Foschi incontra Tedino e “tratta” con gli scontenti: soluzione estera per Rispoli?
“Scontenti a rapporto, Nestorovski guida l’attacco”. Repubblica Palermo fa il punto in casa rosanero. La squadra è diviao fra campo e mercato in vista del match con la Salernitana e mentre Tedino prepara l’esordio in campionato Foschi chiama a rapporto i giocatori in attesa di cessione per chiarire il loro futuro.
MERCATO, GLI SCONTENTI ATTENDONO: STRUNA SEPARATO IN CASA
Come riporta Valerio Tripi, le novità maggiori ci sono per Rispoli protagonista del colloquio più lungo con il direttore Foschi: l’esterno ha ribadito la propria intenzione a lasciare i rosanero e in ballo ci sarebbe anche una soluzione all’estero (così come per Aleesami – seguito dal Paok Salonicco), ma il giocatore campano avrebbe anche ribadito la propria professionalità in caso di eventuale nuova permanenza.
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Per il resto, la situazione resta molto intricata: Tedino e Foschi si sono incontrati per fare il punto della situazione dopo un mercato che non ha consegnato al tecnico la squadra prevista in sede di programmazione, con alcuni giocatori da cedere e che invece sono rimasti e che in alcuni casi (Nestorosvki, ndr.) sarà ancora necessario schierare in vista dell’esordio in campionato. Si attendono novità, ma se gli “scontenti” non venissero ceduti Tedino e Foschi potrebbero varare il cambio di modulo, che per il momento resta basato su 4 difensori e 3 centrocampisti.
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Questo articolo esprime e sintetizza tutto il peggio della gestione di una squadra di calcio professionistica. Ci sono alcuni “campioni senza valore” che si dicono scontenti di restare a Palermo, anche se possono vantare nel proprio curriculum professionale più recente un’ignominiosa retrocessione e una mancata promozione da una Serie B modestissima. Poi c’è uno di questi (forse il meno peggio) che darebbe rassicurazioni sulla propria professionalità in caso di permanenza, come se fosse pagato profumatamente per fare la bella statuina. Vorrebbe forse ringraziamenti ? Infine, allenatore e DS pronti a “varare un cambio di modulo” per fare spazio a cotanti fuoriclasse dato che il padrone ha già manifestato la propria scarsa considerazione nei confronti dei terzini appena acquistati dallo stesso DS. Il campionato non è ancora iniziato ma, tra fuoriclasse delusi, nuovi acquisti sfiduciati dalla proprietà, allenatore e DS pronti a rivedere le proprie scelte tecniche per sottostare agli interessi del padrone si intravvedono le premesse per l’ennesimo fallimento. Non c’è che dire: cominciamo bene. Forza Palermo, sempre e comunque.
Ormai non esiste altra soluzione che abbandonare la Zamparinese al proprio destino.
Come vedete non si sente più parlare di cessione della società, tanto per ognuno dei compratori viene dichiarato dal padre padrone che hanno la rogna.
Siamo nelle mani di un dispotico incompetente dedito solo a fare soldi, di calcio non è rimasto più niente a Palermo
Mi dispiace sentire dire che il signor Brandaleone dica che il Palermo ha una rosa competitiva se rimangono i big….ma sono proprio loro che l’anno scorso hanno deluso…dobbiamo sperare in Lo Faso che potrebbe essere la rivelazione!
sara’ una lunga agonia – solo un decesso per cause naturali ci levera’ di torno il zampa