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Foschi: “Palermo mi ha fatto ‘sbandare’. La società attuale…”

Rino Foschi torna a Palermo. L’ex dirigente rosanero interviene durante la ‘Palermo Football Conference’ e ricorda il suo ultimo periodo col club di viale del Fante, terminato poi con la mancata iscrizione in Serie B.

“Il Palermo aveva una situazione particolare già da tre anni prima della mia ultima venuta – afferma – . Quando mi ha chiamato Zamparini mi ha detto che lo potevano anche arrestare, poi ha venduto agli inglesi e lui diceva fossero un grande gruppo. Loro erano dei mascalzoni; mi hanno licenziato, ho licenziato loro e sono diventato presidente. Noi andavamo bene in classifica ma la situazione era difficile da gestire. Anche i Tuttolomondo erano dei mascalzoni. Lucchesi è stato il cervello di quel fallimento. È stato un finale di carriera che mi ha fatto sbandare, sono andato anche in ospedale. I miei familiari non volevano che venissi a Palermo (si commuove, ndr.). È dura”.

Sulla società attuale, dice: “Non conosco Mirri. Palermo è la quinta città d’Italia e devi investire, il tifoso pretende. La società attuale non penso possa fare qualcosa di più, per le possibilità. Almeno che Mirri non vinca al Superenalotto. Il pubblico dovrebbe aiutare il club e stare vicino alla squadra; sono punti in più nel campionato”.


Sul suo rapporto con Maurizio Zamparini, dice: “È una persona speciale per tante cose, ma fai fatica a lavorarci. Bisogna un po’ “lavorarlo”, è una brava persona ma ha amici che fanno i tecnici e li ascolta. Io sono innamorato di Zamparini, a Palermo è stato sfortunato. Era un presidente da gestire con un carattere forte. Venti giorni fa mi ha chiesto di prendere la Triestina e ricominciare insieme. Armando (il figlio venuto a mancare qualche giorno fa, ndr.) era la sua vita, ora la vedo male, non lo so come va a finire”.

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13 thoughts on “Foschi: “Palermo mi ha fatto ‘sbandare’. La società attuale…”

  1. Grande persona, grande competenza alla pari di Perinetti e Sabatini. Insieme allo Zamparini in versione savio ci hanno fatto vedere ed ammirare grandi campioni e raggiungere la vetta del calcio italiano. Peccato per il finale, comunque tutto in stile palermitano.

  2. In tanti sapevano da diversi anni che c’erano giri loschi, giornalisti e Foschi compresi, ma nessuno faceva o diceva niente….

  3. ma se sapevi ed hai capito che erano dei mascalzoni Lucchesi ed i Tuttolomondo perchè hai venduto a loro? non mi dire che comandava la Danielina. tutti sapevano che era la pantofola di Zamparini e tu lo avresti convinto al vecchio.

  4. Grande Rino, basta guardare la conferenza di quando hai preso le quote a quei farabutti per capire che le persone che adesso tengono in ostaggio il Palermo non hanno forza e competenza per portare il Palermo in B.

  5. Aggiungo che tra i tre che ho citato Foschi comunque è stato il più grande scopritore di talenti mai visti in altre gestione. Calciatori che hanno rappresentato per anni l’ossatura della nazionale e giovani che hanno trovato tutti posto tra i professionisti. Un grande insomma.

  6. Non ci sono dubbi che la presidenza Zamparini è stata in assoluto quella che ha fatto vedere il meglio a Palermo, le grandi vittorie con gli squadroni li abbiamo viste con lu,i e Foschi è stato il direttore artefice di grandissimi successi, io mi sento di ringraziarlo.

  7. E invece a mio avviso comandava proprio la De Angelis caro amico. Cioè Zamparini. Il quale avevo ormai deciso per tanti motivi, alcuni anche validi, di mandarci a fare in culo. Cosa che poi è accaduta purtroppo.

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