Foschi: “Zamparini è malato di calcio. Volevo La Gumina al Cesena”

Rino Foschi, intervistato da “La Repubblica”, parla del suo passato con il Palermo ma soprattutto dell’attesissima partita di sabato, nella quale il “suo” Cesena si gioca un pezzo di salvezza.

LE PROBABILI FORMAZIONI DI PALERMO – CESENA

“A Palermo sono stato benissimo e questo non l’ho mai nascosto – dice Foschi – è stata una tappa fondamentale, non posso fare l’ipocrita. Per me non è una partita normale. Però se fossi a metà classifica mi divertirei di più. Retrocedere sarebbe una tragedia. Il mio Cesena deve salvarsi e per me è quello che conta”.

CIARAMITARO: “IL CESENA NON REGALA NIENTE”

Foschi parla anche del patron rosanero, Maurizio Zamparini: “Nonostante abbia lasciato tutte le cariche in società, non cambia nulla. Zamparini ha momenti di crisi come tutti e ha cercato di superarli con questi segnali. Non bisogna mai dimenticare quello che ha fatto per il Palermo dal 2002. Vuole essere più osannato che criticato. Basta che torni ad essere apprezzato per rimettere tutto a posto”.

GIAMMARVA, PROGETTI E PASSIONE ROSANERO

Sulla cessione societaria, dice: “Non vedo palermitani che possano prendere la squadra. Ma sopratutto Zamparini è un drogato del calcio e per questo motivo non venderà“.

Il dirigente si esprime anche sulla corsa alla promozione diretta: “Ho giocato con tutte le squadre e sono rimasto impressionato dal Palermo. Nella gara di andata abbiamo “rubato” un punto. Con Frosinone e Parma abbiamo pareggiato fuori e vinto in casa”.

GAZZETTA – “UN PALERMO DI GUERRIERI”

Sui giocatori rosanero, dice: “Coronado è il pezzo pregiato dei rosanero. Quando gira, in questa categoria, è un vero leader e un giocatore importante. Ha tutto. Può vincere le partite da solo. Se mi aspettavo questo exploit di La Gumina? Sì, ero sicuro che avrebbe fatto bene. Tanto è vero che lo chiesi a Lupo per il mio Cesena. Ero certo che sarebbe stata solo una questione di tempo. Per un palermitano è sempre più difficile eccellere con la squadra della propria città”.