La Francia è campione del mondo: trionfo in finale contro la Croazia (4-2)

Una lunga battaglia che incorona la Francia campione del mondo. La nazionale guidata da Didier Deschamps centra il secondo titolo mondiale della sua storia, battendo in finale al Luznhiki di Mosca la Croazia per 4-2. Un match incandescente e a tratti folle, tra gol spettacolari, papere clamorose, il primo rigore assegnato con il VAR in una finale e una Croazia mai doma fino alla fine.

FRANCIA – CROAZIA: LE PAGELLE DELLA FINALE MONDIALE

Le squadre partono contratte e si affidano ai lanci lunghi, ma poi a sbloccare il match ci pensa Griezmann: calcio di punizione guadagnato sulla trequarti (fallo di Brozovic), pallone lungo e a giro sul secondo palo e tentativo di testa di Varane; il francese manca la deviazione, Mandzukic invece colpisce e beffa Subasic segnando l’autogol (il primo di sempre in una finale mondiale) che porta in vantaggio la Francia.

La partita cambia e i francesi cercano di aumentare il pressing sui portatori di palla croati che rischiano di lasciare campo a Mbappé ma provano a loro volta ad aggredire ripartendo in velocità. E poco prima della mezz’ora Perisic pareggia i conti: pallone lungo sulla destra, sponda per Vida al centro che serve l’esterno dell’Inter. Perisic controlla con il destro e incrocia segnando un gol di rara bellezza tecnica.

FOTO – PRIMO STORICO RIGORE ASSEGNATO CON IL VAR

Al 34′ altro ribaltone: Matuidi reclama fallo di mano di Perisic e dopo alcuni secondi di attesa interviene il VAR. L’arbitro va a controllare, si prende diversi secondi per valutare il contatto e poi assegna il rigore (il primo di sempre assegnato con l’ausilio della VAR in una finale mondiale): Griezmann è glaciale e spiazza Subasic con il piatto mancino. La Francia è di nuovo in vantaggio. I croati provano subita a pareggiare di nuovo, ma sono imprecisi sotto porta e il primo tempo si chiude con la Francia in vantaggio.

Nella ripresa l’assalto croato riparte subito: Rebic impegna Lloris con un tiro potentissimo incrociando con il sinistro e la Croazia continua il forcing (sempre dalla sinistra), cercando di mettere in difficoltà Lloris in uscita con i palloni lunghi,mentre la Francia aspetta l’occasione buona per il contropiede.

La prima mossa di Deschamps è l’inserimento di Nzonzi al posto di Kanté, ma è Pogba a mettere la propria zampata sul mondiale: contropiede in campo aperto sulla destra, pallone consegnato da Griezmann sui piedi di Pogba che si vede murato il tiro di prima con il destro, ma colpisce ancora (stavolta con il sinistro) mettendo il pallone a filo del palo di sinistra. La Croazia vacilla e al 65′ viene trafitta ancora: altra ripartenza francese sulla destra e palla in mezzo per Mbappé che dalla trequarti da fermo piazza all’angolino basso il suo destro ed emula Pelé come unico altro teenager a segno in una finale mondiale.

LLORIS: PAPERA CLAMOROSA, MANDZUKIC LO BEFFA

Tre minuti dopo però succede l’imponderabile: dribbling sciagurato sul pressing di Mandzukic, che tocca il pallone e mette in porta il pallone del 4-2. La partita non è ancora finita e la Croazia si gioca la carta Kramaric al fianco dell’attaccante della Juventus. La Francia lentamente prova a gestire la gara e nel finale: Deschamps inserisce Fekir al posto di Giroud, Dalic si gioca tutto inserendo anche Pjaca, ma i lanci lunghi e l’assedio croati non riescono a fare breccia anche senza la Francia non riesce più ad uscire dalla propria metà campo.

Alla fine la Francia intera può tirare un sospiro di sollievo e iniziare la festa: 20 anni dopo è di nuovo campione del mondo.

MARCATORI: 18′ p.t. autogol Mandzukic (F), 29′ p.t. Perisic (F), 39′ p.t. Griezmann (F) su rigore, 14′ s.t. Pogba (F), 20′ s.t. Mbappé (F), 24′ s.t. Mandzukic (C)

IMMAGINI MEDIASET – FIFA