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Francia – Marocco 2 – 0, PAGELLE: Konate e Varane insuperabili. Theo top

FRANCIA – MAROCCO 2 – 0 | Marcatori: 5′ p.t. Theo Hernandez (F), 34′ s.t. Kolo Muani (F)

La Francia soffre ma vince contro il Marocco e conquista la seconda finale consecutiva ai Mondali. Sembrava una semifinale semplice per la Nazionale di Deschamps, passata in vantaggio già dopo cinque minuti con Theo, ma i tanti errori sotto porta hanno dato fiducia agli africani, che ci hanno creduto fino alla fine sfiorando tante volte il gol, anche dopo il 2-0 segnato (un po’ a fortuna) da Kolo Muani. 

Il Marocco esce a testa altissima, perché dopo aver eliminato Spagna e Portogallo è riuscita a mettere in difficoltà anche la Francia, contando sulla qualità e sulla freschezza di alcuni giocatori (su tutti Ounahi), che potranno sfruttare questo Mondiale come trampolino di lancio per la carriera. Rimane il rimpianto per i tanti cross non sfruttati in area oggi, ma Varane e Konate hanno bloccato benissimo En-Nesyri e Hamdallah.


Francia (4-2-3-1): Lloris 6,5; Koundé 6,5, Varane 7, Konaté 7, T. Hernandez 7; Fofana 6, Tchouaméni 6; Griezmann 6,5, Dembélé 5 (dal 33′ s.t. Kolo Muani 6,5), Mbappè 6,5; Giroud 5,5 (dal 20′ s.t. Thuram 6,5).  

 

Marocco (5-4-1): Bounou 5,5; Hakimi 6,5, Dari 5, Saiss 5,5 (dal 21′ p.t. Amallah 6; dal 33′ s.t. Ez Abde s.v.), El Yamiq 5, Mazraoui 5,5 (dal 1′ s.t. Attiat-Allah 6) Ounahi 6,5, Amrabat 6,5, Boufal 6 (dal 21′ s.t. Aboukhlal s.v.), Ziyech 6,5; En-Nesyri 5 (dal 21′ s.t. Hamdallah 5).

I MIGLIORI

Theo Hernandez: spinta e difesa, come pochi terzini sanno fare al mondo. Già al quinto minuto corre fino in fondo e, dopo che la palla schizza, si ritrova la palla in area per segnare. Poi, tante altre sgasate, tantissimi falli subiti, e poche sbavature contro gli assalti marocchini di Ziyech, Hakimi e Ounahi.

Konate-Varane: l’area è occupata da loro, e nessuno del Marocco riesce ad entrarci. La coppia difensiva francese ferma alla grande il pericoloso En-Nesyri, che aveva eliminato il Portogallo, e non va mai in difficoltà sui cross (tantissimi) dei marocchini.

Griezmann: intelligenza e tecnica per l’uomo in più della Francia, che si fa vedere poco ma che è fondamentale per il giro palla davanti al centrocampo e per arrivare in porta. Griezmann è decisivo già dai primi minuti, quando Theo trova il gol in un’azione che nasce da una sua progressione.

Hakimi-Ziyech: il Mondiale del Marocco finisce oggi, ma loro ci hanno provato per tutta la partita a salvare la squadra. Sulla destra corrono tantissimo e spingono con scambi di altissimo livello. Ma in area c’è troppo poco: e il Marocco finisce per non segnare.

I PEGGIORI 

El Yamiq: pronti via ed esce malissimo su una verticalizzazione, lasciando un buco clamoroso in difesa che permette ai francesi di andare in vantaggio. Per il resto della partita è sempre un po’ ‘ballerino’ e sbaglia anche il passaggio che porta al 2-0 della Francia, anche se rischia di fare il gol della vita con una rovesciata clamorosa che colpisce il palo.

En-Nesyri: occupa l’area, ma la palla non la riceve e non la cerca mai. Neanche quando il Marocco ha il controllo della fascia destra, e mette tanti cross, lui si inserisce in ritardo e viene ‘mangiato’ dalla coppia Varane-Konate.

Dembélé: completamente fuori dal gioco. In fase d’attacco non partecipa mai, qualcosina magari in copertura, ma troppo poco ed è inspiegabile che Deschamps lo tenga in campo quasi fino alla fine.

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