Frosinone – Palermo, il CONI fissa la data per la prossima udienza
La storia infinita continua, Frosinone – Palermo non finisce mai. Il CONI ha fissato la data della prossima udienza che si terrà giorno 22 luglio alle 14.
Il club rosanero si è rivolto nuovamente al Collegio di Garanzia del CONI contro la decisione della Corte sportiva d’appello che aveva ritenuto congrue le sanzioni relative ai fatti della finale playoff. Il Palermo chiede la riforma e/o l’annullamento della decisione della Corte Sportiva di Appello.
Ecco la nota:
“Il Presidente del Collegio di Garanzia dello Sport, Franco Frattini, ha fissato la data della prossima udienza a Sezioni Unite, che si terrà il 22 luglio, alle 14, al fine di decidere il ricorso presentato il 14 giugno 2019, dalla U.S. Città di Palermo S.p.A. contro la società Frosinone Calcio s.r.l. e la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC), e nei confronti della Lega Nazionale Professionisti Serie A e della Lega Nazionale Professionisti Serie B, per la riforma e/o l’annullamento della decisione della Corte Sportiva di Appello FIGC, emessa a mezzo CC.UU. n. 124/CSA del 9 aprile 2019 (dispositivo) e n. 147/CSA del 15 maggio 2019 (motivazioni), con cui, in sede di secondo rinvio, la CSA FIGC ha rigettato le domande formulate dalla U.S. Palermo ed ha confermato la natura e la misura delle sanzioni, a carico della società Frosinone Calcio”.
LEGGI ANCHE
Era chiaro il rinvio. Aspettano che il Palermo sia cancellato. Ma meglio così non vorrei che qualche rimborso vada ai Tuttolomondo.
I giudici di parte come è stato precedentemente, daranno ragione a stirpe, al di là dell’attesa del verdetto finale, e al suo arbitro che ha fatto tutto in diretta tutto lo schifo giudicato dal mondo intero! Purtroppo è l’Italia della vergogna! Dove non c’è il rispetto della legge da parte di chi dovrebbe farla rispettare non cè nè stato nè nazione! Tutti i giorni vediamo, leggiamo lo scempio che la magistratura fa nei confronti di noi tutti, condannando gli innocenti (legittima difesa) anche al risarcimento dei ladri, assolvendo capitani di ong come raketha e casarini che hanno invaso il nostro territorio; credo che anche togliatti e la sua Iotti si stanno rivoltando dentro la tomba; la magistratura è rossa, è proprio perchè è rossa fa molto danno essendo di parte ed incoerente, rischiando di portare l’Italia sull’orlo di una guerra civile! Ormai non ci si può più nascondere ddopo quanto è successo nel csm di mattarella ed ermini!
Va a finire che a questi gli dobbiamo dare pure soldi… chiudiamo la pratica e ci rivediamo in campo, perchè con questi non è finita qua…