Frosinone – Palermo, ok la sentenza è giusta / LE MOTIVAZIONI
In data 15 maggio 2019, a quasi un anno dalla finale di ritorno dei playoff, la Corte sportiva d’appello della Figc ha pubblicato le motivazioni in merito alla conferma delle sanzioni per Frosinone – Palermo (solo una multa di € 25.000 e due gare disputate in campo neutro).
PLAYOFF E PLAYOUT, LA PALLA PASSA AL CONI
Nelle motivazioni della sentenza la corte d’appello non fa che ribadire il principio della “mera interferenza”: dunque i comportamenti messi in atto da parte dei tesserati del Frosinone non avrebbero inciso sul regolare svolgimento della gara, non avrebbero alterato il risultato né impedito la regolare conclusione.
Ecco l’estratto delle motivazioni, sulla base di cui vengono confermate le sanzioni:
“si ricava che le conclusioni a cui è giunta questa Corte, nelle precedenti pronunce sono pienamente condivisibili, in quanto la valutazione sull’incidenza di fatti o situazioni sul regolare svolgimento della gara o che abbiano impedito la regolare effettuazione della gara medesima, sono di particolare delicatezza e rappresentano un momento cruciale per il giudice sportivo, il quale, ben può, adoperando gli strumenti di equità e ragionevolezza, nell’ambito della fisiologica indeterminatezza e genericità del precetto, escludere che gli episodi verificatisi possano aver avuto un ruolo di ostacolo o di interferenza ‘impediente’ sulla gara stessa.
Nel caso di specie, al più, si è trattato di una mera interferenza, un elemento di disturbo, che, però, non ha inciso sul regolare svolgimento della gara, né tanto meno ha avuto l’effetto di impedire che la gara terminasse normalmente. Quindi, ad avviso di questa Corte, non si ravvisano contraddittorietà nelle precedenti pronunce di questa Corte, in quanto l’uso dell’ultima parte del comma 1 dell’art. 17 che parla dei casi di “tenuità” è avvenuto in perfetta coerenza con quanto verificatosi, e cioè un episodio “fattore di disturbo” grave, ma non a tal punto da configurarsi come un fattore impediente.
La mera interferenza trova rispondenza, quindi, nei casi di tenuità e nelle richiamate sanzioni di cui all’art. 18 CGS FIGC. I casi di perdita della gara “ a tavolino” o di penalizzazione devono, di contro, essere oggettivamente gravi e basarsi “a monte” su un accertamento univoco dell’efficacia ostacolante di determinati comportamenti sul regolare svolgimento o conclusione della gara. Gli eventi verificatisi nel corso della gara Frosinone/Palermo del 16.6.2018 sono ricondotti da questa Corte ad una mera interferenza da parte dei tesserati e dei tifosi del Frosinone; un elemento di disturbo alla gara di gravità non tale da essere causa dell’applicazione della sanzione della sconfitta per 0-3 a tavolino oppure della penalizzazione di punti in classifica. Questo Collegio, infatti, ritiene che il comportamento tenuto dai tesserati e dai tifosi del Frosinone, non abbia determinato alcuna alterazione del risultato conseguito sul campo né tantomeno la regolare conclusione dell’incontro, in quanto come si evince dagli atti ufficiali di gara la partita si è regolarmente svolta e regolarmente conclusa”.
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Quindi serva da insegnamento qualora ci si gioca qualcosa di importante,tirate palloni in campo,tanto al massimo con 25mila euro c’è la si può cavare…..w la federazione….
Ingiustizia è fatta…
Sono state bloccate delle azioni che potenzialmente potevano finire in gol, inoltre la partita è finita in anticipo senza che l’arbitro fischiasse ……
I palloni in campo hanno fermato il Palermo ogni volta che attaccava, tra l’altro l’arbitro ha fischiato prima la fine della gara per invasione di campo dei tifosi. 25 mila euro è una barzelletta, dobbiamo prendere atto che un paesino di 40 mila abitanti conta di più di Palermo…..
Ma si dai squadre di tutta Italia, se vi capita di giocare una partita importante ed il risultato è incerto si possono tranquillamente tirare più palloni in campo , al limite con un paio di gare al chiuso e qualche migliaio di euro ve la cavate. Mi immagino finali di partite con palloni che piovano dal bordo del campo o addirittura dagli spalti, bellissimo…
Chi lo dice che i palloni in campo non hanno influito, se avessero fatto così anche in altre partite di champions risolte all’ultimo secondo?
i tifosi dellAjax sono stati dei coglioni
Se fai una cosa del genere in una competizione europea ti cancellano dalla mappa del calcio, ma qui siamo in Italia, la più settentrionale delle repubbliche delle banane…
W la giustizia sportiva del calcio italiano, mi pongo una domanda : se fosse stato tutto al contrario ?
Che Vergogna …..meno male che me ne sono andato 20 anni fa dall’Italia
SCUSATECI SE VI ABBIAMO ARRECATO TANTO DISTURBO. MENO MALE CHE NON CI AVETE CONDANNATO ALLA CROCIFISSIONE . PAGA ORA QUESTA MAREA DI SPESE LEGALI E RIMBORSO AL FROSINONE ( CI HANNO CONDANNATO ANCHE A PAGARE TUTTA QUELLA DI MAREA CHE SONO STATI COSTRETTI A BUTTARE IN CAMPO). MA E GIUSTO, CHI PERDE, PAGA. MAIALI.
ma non si vergognano???…..ASSOLUTAMENTE NO!!!!!….W LO SOPRT W LA LEALTà!!!!