Galliani: “Uefa origine di tutti i mali, la Serie A deve ripartire”
Adriano Galliani dice la sua sulla possibile ripartenza del calcio italiano, ritenendo indispensabile che a riprendere sia soprattutto la Serie A (in quanto motore economico del movimento) e apostrofando la UEFA per la gestione della situazione.
Intervistato dal Corriere della Sera afferma: “L’origine di tutti i mali è l’imposizione della Uefa di far terminare tutti i campionati entro il 2 agosto per dare spazio nelle settimane seguenti alle finestre europee e ricominciare poi a settembre con i nuovi gironi delle coppe. La questione non è cosa pensano Spadafora, Gravina o Malagò, poi in questa polemica non voglio entrare”.
E sottolinea: “Se i nostri tre principali competitor in Europa riprendono l’attività, rischiamo di non essere più competitivi con loro. Il calcio italiano subirebbe danni da 700 milioni e si avvierebbe a una “decrescita felice”, mentre gli altri continuerebbero a incassare. Non capisco perché la Uefa voglia far correre alle singole Leghe il rischio di non poter finire i campionati”.
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