Gara importante, ma non decisiva: Palermo all’esame Cremonese
È uno dei big match più importanti del campionato. Il Palermo fa visita alla Cremonese, diretta concorrente per la promozione in Serie A, che precede proprio i rosanero di appena un punto in classifica. I due allenatori non si sono nascosti: è una gara cruciale, ma entrambi concordano sul fatto che il campionato è ancora lungo e che eventualmente c’è tutto il tempo per rimediare agli errori.
I grigiorossi sono reduci da due pareggi consecutivi, contro Ascoli e Reggiana, ma sono ancora imbattuti nel 2024, avendo prima collezionato quattro vittorie consecutive. L’ultima sconfitta in campionato risale invece al giorno di Santo Stefano, quando fu proprio il Palermo a prevalere con un gol all’ultimo istante di Leo Stulac. Nonostante gli ottimi risultati, rimane ancora qualcosa da registrare nella fase offensiva (solo cinque gol nelle ultime sei partite), ma la retroguardia sembra continuare a dare garanzie: con 17 reti subite, infatti, la Cremonese è la difesa meno battuta del torneo.
I padroni di casa, guidati da uno dei tecnici più esperti come Stroppa, scenderanno in campo con il consueto 3-5-2 (QUI le probabili formazioni) anche contro i rosanero: il bomber Massimo Coda sarà supportato dal grande ex Franco Vazquez, uno di quei fantasisti che non hanno bisogno di presentazioni (ma stranamente a secco di gol da ottobre) Occhio però anche a un’altra vecchia conoscenza, Cesar Falletti, fresco di trasferimento dalla Ternana, che è ancora alla ricerca della prima rete con la nuova maglia.
Per quanto riguarda gli ultimissimi precedenti, luci e ombre per il Palermo: la vittoria del girone d’andata al “Renzo Barbera” è ancora nella mente di tutti i tifosi rosanero, ma l’ultimo incontro al “Giovanni Zini” di Cremona, datato 2019, portò al risultato opposto (2 – 0 con reti di Arini e Migliore). Anche in quel caso il club di via del Fante era in lotta per la promozione in massima serie, ma le prospettive per il futuro erano tutt’altro che rosee.