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Gardini: “Sono stati fatti degli errori, ma abbiamo la capacità per raggiungere la Serie A”

Giovanni Gardini, amministratore delegato e direttore generale del Palermo, è stato intervistato da Marco Bellinazzo per Radio Serie A e ha parlato delle difficoltà incontrate nel percorso che ha come obiettivo il ritorno dei rosanero nel massimo campionato italiano.

“Palermo e la Serie A: un obiettivo per proprietà e tifosi”

Il focus della piazza è la Serie A ed è un focus che collima perfettamente con i desideri della proprietà. Un Palermo in Serie A ha un valore che in Serie B non ha. Tutti gli sforzi saranno fatti oggi, domani, dopodomani per raggiungere nel minor tempo possibile questo obiettivo. Ovviamente i risultati della squadra oggi sono sotto le aspettative, ne siamo tutti consapevoli, però abbiamo la determinazione e riteniamo di avere la competenza e la capacità per raggiungere questo obiettivo. Un viaggio dove sono stati fatti degli errori ma chi lavora e chi lavora tanto può sbagliare tanto. Noi dobbiamo ridurre questa possibilità di sbagliare”.

“Un progetto ambizioso basato su infrastrutture e risorse umane”

Gardini parla di come si vuole arrivare in Serie A: “La piazza ha valori e potenzialità al di fuori del normale di cui neanche si rende conto. E provare a fare un calcio diverso, non legato al palo che puoi colpire durante una partita. Noi siamo arrivati nel 2022 dopo un lavoro straordinario fatto dal presidente Mirri che arrivò a portare la squadra in Serie B in tre anni. È stato un risultato meraviglioso, ma quando siamo arrivati c’erano cinque dipendenti. Oggi siamo 50, abbiamo costruito un centro sportivo, facendo tutta una serie di attività che non vogliamo assolutamente decantare perché non è questo il luogo e il modo, ma abbiamo provato a fare un calcio diverso con al centro le infrastrutture. Un calcio di risorse umane”.


“Capisco le critiche, ma il Palermo arriverà in Serie A”

E sulle critiche ricevute dai tifosi, dice: “Noi siamo consapevoli di quelle che sono le richieste, siamo consapevoli che oggi siamo in difficoltà dal punto di vista sportivo però siamo altrettanto convinti che noi arriveremo in Serie A. Tutti vogliamo andarci il prima possibile, soprattutto chi ci mette tanti soldi come quelli che ci ha messo il CFG fino ad oggi e ogni anno di Serie B ne deve mettere ancora di più. È un obiettivo che va raggiunto senza ombra di dubbio nel più breve tempo possibile. I tifosi ci sono sempre stati vicini. Ovviamente ci hanno anche criticato aspramente, ma è giusto, fa parte del loro compito”.

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6 thoughts on “Gardini: “Sono stati fatti degli errori, ma abbiamo la capacità per raggiungere la Serie A”

  1. Ha proprio ragione Gardini adesso 50’dipendenti lo scrivo da mesi che da quando è arrivato questo signore , tante chiacchiere tanto fumo , poca sostanza , il Palermo è diventato una sorta di ufficio di collocamento. Quando sono andato per fare abbonamento negli anni vedo una marea di gente dallo spiccato accento nordico al seguito di questo signore al quale vorrei fosse chiara una cosa importante. A noi non interessa le sue scuse ( ammissione di colpe ) o venire a raccontarci che questa società prima o poi andrà in A di questo siamo consapevoli anche se lui dovesse sbafare via domattina. Ci interessa che si prendano dirigenti competenti esperti , in particolare le persone preposte al mercato e se prendi uno come De Sanctis vuol dire che non hai competenze né tantomeno idee chiare. Dopo 3 anni non si può più sbagliare e credo che se dovessimo fallire quest’anno credo sia giusto che lui per primo si faccia da parte o sia messo da parte per manifesta incapacità. Gardini spero sia stato chiaro anche non mandare via Dionisi a tutt’oggi e’ da incompetente.

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