Gasperini: “Sogno l’Europa con l’Atalanta, ho detto no alla Cina”
Giampiero Gasperini, tecnico dell’Atalanta, intervistato dal quotidiano “La Stampa” ha parlato dell’annata magica del club orobico: “Dietro questi giovani c’è anche il progetto della società, le tante persone che li hanno cresciuti. Stare insieme da tempo li aiuta. Il mio merito è aver avuto coraggio e l’intuizione che qui ci fosse materiale di qualità, finalizzare il lavoro precedente. Giovane che mi ha stupito di più? Dico Petagna”.
Gasperini non smette di sognare, e adesso vuole l’Europa con l’Atalanta: “Siamo curiosi di vedere dove arriveremo. Siamo stati lì 21 giornate, dovessimo riuscirci per altre 7-8 potrebbe succedere di tutto. Però non siamo di Leicester, questa è una favola scritta in casa”.
La carriera di Gasperini, però, è stata costellata anche da fallimenti come quello all’Inter o il possibile approdo in Cina: “Una parentesi molto dura che mi ha stoppato, anche a livello di credibilità. A me furono concesse solo tre partite di campionato. Potevo andare in Cina, tre anni fa. Però sono arrivato a un’età in cui a parte il denaro, sempre ambito, ho la fortuna di poter scegliere la qualità di vita”.