Gattuso, dal Palermo al Milan: la rincorsa è finita
Rincorsa finita. É stato uno dei tormentoni degli ultimi anni, ma Gennaro Gattuso è il nuovo allenatore del Milan: dopo una serie di esperienze complesse, “Ringhio” ora ha l’occasione della vita, allenare la squadra che lo ha consacrato nel gotha del calcio italiano al termine di una lunga gavetta partita dalla Svizzera con il Sion (un mese da giocatore – allenatore nel 2013), ma soprattutto da Palermo.
Dopo essere diventato campione del mondo con la Nazionale e aver vinto scudetti e Champions League con il Milan di Berlusconi, la sua carriera da allenatore iniziò a tutti gli effetti in rosanero (nell’estate 2013) con un clamore mediatico incredibile: già allora si parlava di un futuro da allenatore del Milan, a patto di sopravvivere al mangiallenatori Zamparini; il campo disse tutt’altro.
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Gattuso venne esonerato da Zamparini dopo appena 6 partite (2 vittorie, 3 sconfitte, 1 pari) e mentre la squadra venne affidata a Iachini inziando la cavalcata verso la promozione, per Gattuso la carriera proseguì in maniera quantomeno surreale: per 6 mesi divenne infatti l’allenatore dell’Ofi Creta, dove si ritrovò a combattere non sul campo, bensì per ottenere il pagamento degli stipendi dei propri giocatori. A settembre lo sfogo in conferenza stampa (diventato virale in rete), a ottobre le prime dimissioni, a dicembre quelle definitive.
Difficoltà societarie ed economiche che Gattuso ha poi rivissuto anche a Pisa: dopo la promozione in Serie B nei playoff del 2016, il club toscano cadde in profonda crisi, tra stipendi e affitto dello stadio non pagati e Gattuso, che più volte minacciò le dimissioni, nelle vesti di uomo scudo verso la squadra (poi venduta alla famiglia Corrado e che non riuscì a salvarsi nonostante una delle migliori difese del torneo).
SASSUOLO – ESONERATO BUCCHI. ARRIVA IACHINI
Quest’anno l’inizio sulla panchina della Primavera del Milan non era stato affatto entusiasmante: sconfitto 5-1 in casa Sassuolo e 3-0 nel derby, Gattuso si è ritrovato ad abbandonare il collaudato 4-3-3 per rifugiarsi su un più prudente 3-4-3, riuscendo a trovare la quadra del gioco. Col senno di poi potrebbe essersi rivelato una prova di maturità: Gattuso sarà pronto per il Milan?
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Prima l’OFI Creta, poi il Pisa, il Palermo bene bene non se la passa dal punto di vista societario….
Ma li trova tutte lui?
non mi levo dalla testa che al palermo, in una rosa con vazquez, hernandez, lafferty, dybala, giocava titolare di gennaro, con tutto il rispetto…