Gazzetta – Arkus: verserà subito 10 milioni per la gestione del Palermo
“Tutto in 48 ore”. Questo l’incipit dell’articolo dedicato dall’edizione nazionale della Gazzetta dello Sport alla notizia dell’accordo raggiunto tra il Palermo e Arkus Network, società del settore turistico alberghiero con cui è stato firmato un preliminare in vista del passaggio del 100% delle quote societarie e delle controllate.
REPUBBLICA – CLOSING ENTRO IL 6 MAGGIO
Come riportato da Fabrizio Vitale, l’accelerazione è stata improvvisa e ha portato al colpo di scena: a prendere in mano le trattative è stata Daniela De Angeli, che ha intensificato in parallelo i contatti con Arkus, rappresentata dal banchiere palermitano Vincenzo Macaione come advisor e da Fabrizio Lucchesi nel ruolo di consulente. L’accordo prevede l’immissione di circa 10 milioni per spese di gestione e adempimenti fiscali a closing avvenuto; se invece la vendita non venisse ratificata la penale sarebbe da 5 milioni.
La rosea sottolinea come York Capital (che fino a pochi giorni fa sembrava ad un passo dalla chiusura) non si sia tirata indietro dalla trattativa, ma il fondo non poteva soddisfare una clausola richiesta dai legali rosanero: 20 milioni di euro dovevano dovevano transitare prima da Mepal e poi nelle casse della società rosanero. “Un passaggio che per i legali del fondo americano – scrive Vitale – avrebbe potuto creare problemi in futuro, visto che Mepal è al centro delle vicende giudiziarie in cui è coinvolto l’ex patron Maurizio Zamparini”.
Due settimane fa la proposta di Arkus era stata ritenuta non attendibile per una mancanza di evidenza fondi; ora invece l’accordo raggiunto, con Arkus che (al contrario di York Capital) ha accettato tutte le clausole, compresa quella relativa a Mepal.
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Quindi york capital si è rifiutata di pagare una tangente a Zamparini, il vero padrone del Palermo, con Foschi e De Angeli a fare da garanti… una pietra tombale su tutto, principalmente su chi ha davvero a cuore il Palermo!!!!
non doveva pagare niente a Zamparini ma doveva metterli nelle casse della società al posto di Zamparini. Dei soldi quindi a copertura debiti e non i conto capitale assumendosi anche i rischi legale. Una vera follia.