Gazzetta – “In casa della Favorita. Il Palermo seduce ma è abbandonato”
Il Palermo convince tutti ma non ancora i tifosi, almeno stando a vedere le presenze al Barbera. I rosanero, infatti, nella speciale classifica di presenze alla stadio in campionato sono addirittura tredicesimi.
Fabrizio Vitale, sulle pagine della Gazzetta dello Sport, analizza i dati dei vari anni e traccia un quadro preoccupante. Nelle sei partite giocate in casa, Nestorovski e compagni hanno raccolto in tutto 36.905 spettatori. Il Palermo si trascina con una media di 6.151 presenze a gara e in questa stagione è stato registrato il minimo storico dell’era Zamparini.
Nell’ultima gara contro il Pescara, che valeva il primo posto in classifica, non si è arrivati alle diecimila presenze. Nemmeno i prezzi dei biglietti sembra invogliare i tifosi: il Palermo, insieme al Verona, ha i tagliandi di curva più bassi della Serie B (9 euro).
Il motivo di questa disaffezione va a ricollegarsi al difficile rapporto tra la tifoseria, stufa dei continui tira e molla sulla cessione societaria, e Zamparini. Al patron si rimproverano delle scelte discutibili in fase di calciomercato e lo sbandieramento di una vendita della società senza che si concretizzi.
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Non c è nulla da convincere. Bisogna che il grande bugiardo vada via è se perdano le tracce ma no a continuare a fare il bello è cattivo tempo dietro le quinte.
il giornalista ha troppo semplificato, si è stufi di tante cose, l’abbanniare i giocatori appena indovinano 2 partite, sparare cavolate continue (il palermo da UEFA gli anni delle pessime retrocessioni), cacciare chi entra in empatia coi tifosi, cambiare allenatori e ds come cleenex… e tanto altro.
Articolo troppo riduttivo….i tifosi che prima lo osannavano, io in primis, hanno da tempo capito che l’amore di Zamparini verso la nostra squadra non esiste…è un suo giocattolo che smonta e rimonta a suo piacimento…è una persona con tratti bipolari che non accetta minimamente di non essere lui il centro dell’attenzione dei supporters…bugiardo verso se stesso e verso gli altri in subordine…anni di cambi continui di decine di allenatori e dirigenti…figuracce con promesse improponibili di investitori facoltosi…arabi, messicani, americani, cordate fantasma, tutto costruito ad hoc per sviare l’attenzione da problemi economici che lui stesso ha creato…diritti tv, paracadute e plusvalenze che svaniscono nel nulla e bilanci sempre in rosso, processi in tribunale…il disorientamento ha cosi generato nei tifosi un disitima e un malcontento che sfocia nella forma di protesta che abbiamo tutti sotto gli occhi…ora è veramente al capolinea…se anche quest’ultima cordata segreta, talmente segreta da far pensare all’ennesima presa in giro, dovesse rivelarsi un ennesimo nulla di fatto, si andrebbe incontro ad un’ulteriore implosione da cui non si potrà uscire se non attraverso un suo disimpegno totale e definitivo…
assolutamente d’accordo e lo stadio tornerà a riempirsi solo dopo che avrà mollato il giocattolo.
Parole, parole, parole…
Amo il Palermo, non me ne frega niente di Zamparini, di Sensi, di Ferrara o di chicchessia. Vado allo stadio per AMORE!
L’ inopinabile verità é che appena i biglietti saranno venduti nuovamente a 2 euro, arriveremo, nelle partite importanti, a circa 18.000 presenze. Il tifoso palermitano, se tifoso si può definire, é indolente, svogliato e spesso il Palermo é soltanto la sua “seconda squadra del cuore”. Se si dovesse realmente realizzare un nuovo stadio in futuro, la società dovrà tenere conto di questa realtà amara ma incontrovertibile, i veri tifosi del Palermo siamo circa 10/12 mila, quindi uno stadio con una capienza di 25.000 persone sarebbe ideale.
Bravo bravissimo, questa ossessione verso un padrone, sia quando veniva adorato sia adesso che viene odiato, è sintomo di un animo da servi. I veri tifosi non sono servi ma si identificano con la squadra, con la maglia, con i colori, con il simbolo di un’intera comunità popolare che non è rappresentata da chi ne ha la proprietà. Certo sarebbe ancora meglio un calcio senza padroni…..ma non è un motivo per rinunciare ad essere tifosi. Forza Palermo sempre!