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Gazzetta – “Delio Rossi e il Palermo, quell’amore ritrovato”

La storia d’amore tra Delio Rossi e il Palermo è finita 8 anni fa ma è pronta a ricominciare. Dopo la finale di Coppa Italia, l’allenatore classe 1960 lasciò i rosanero in aperta polemica con Zamparini, ora torna con l’obiettivo di riportare la squadra in Serie A. Impresa difficile, ma non impossi­bile. Impresa che Rossi ha già com­piuto a Salerno, Lecce e Bologna.

Giovanni Di Marco, sulle pagine della Gazzetta dello Sport, sottolinea come Delio Rossi è stato l’allenatore più vincente e amato dal popo­lo rosanero, insieme a Guidolin.

Difficilmente Rossi stravolgerà la squadra – si legge sulla Rosea – perché Rossi ha poco tempo e non ha tutta questa varietà di giocatori. Tenderà a mettere ogni gio­catore al proprio posto. Proba­bile che si affidi al 4-­3­-1­-2, mo­dulo che la squadra conosce bene e che ha dato buoni risultati prima del pari col Padova”.


L’alternativa è il 4-3-2-1, modulo utilizzato da Rossi nella sua esperienza a Palermo, con Trajkovski e Falletti dietro l’unica punta Nestorovski; ai tempi, però, c’erano Ilicic, Pastore e Miccoli.

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2 thoughts on “Gazzetta – “Delio Rossi e il Palermo, quell’amore ritrovato”

  1. E noi a centrocampo abbiamo solo Jajalo e Murawsky, perchè se Fiordilino non è stato impiegato da Stellone, vuol dire che non lo riteneva all’altezza di stare in campo.

    1. nemmeno l´inter e la Fiorentina ritenevano all´altezza Zaniolo, e sappiamo come e´andata! se uno non da fiducia e´dura per lo stesso giocatore credere in se stesso!

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