Gazzetta – “Dimenticare Palermo”. Per Marino, il sogno è già finito
“Marino, il sogno è durato troppo poco”. Questo il titolo scelto dall’edizione siciliana della Gazzetta dello Sport per raccontare e spiegare il punto di vista di Pasquale Marino nella vicenda Palermo: era stato scelto il 7 giugno come tecnico del rilancio e del nuovo corso rosanero. Dopo 17 giorni si ritrova virtualmente senza squadra.
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Come sottolinea Giovanni Di Marco, i suoi progetti (contratto biennale) sono svaniti in quella notte: “Per Marino una beffa, anzi qualcosa di più. Perché sul suo nome la nuova proprietà aveva costruito buona parte della credibilità che aveva convinto tifosi e addetti ai lavori della bontà del progetto, della necessità di azzerare e ricominciare daccapo, a costo di sacrificare i migliori e affidarsi a un gruppo di giovani di qualità. Progetto che invece si è rivelato un autentico bluff. Marino c’è rimasto male e non può essere altrimenti”.
Il tecnico marsalese aveva puntato molto, anche pubblicamente, sull’idea di tornare di allenare in Sicilia e di legare la sua sfida palermitana al senso del territorio, agli odori e ai sapori della sua terra; suggestioni che sono progressivamente svanite con il passare dei giorni e con il montare di dubbi e preoccupazioni, con anche lo scenario beffardo di essere stato per certi versi strumentalizzato. “E dire che qualche suo amico a Marsala lo aveva quasi rimproverato bonariamente per aver dato tutto questo credito a Lucchesi…”, scrive Di Marco.
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