Gazzetta – “Palermo, così è dura pure per i playoff”
FOTO PEPE / PUGLIA
“Non è un Palermo dai piani alti. Non lo può essere una squadra che perde ogni occasione per il salto in zona playoff dove è entrata una sola volta e prontamente ne è uscita senza sfruttare le altre occasioni”. Scrive così Fabrizio Vitale sulle pagine della Gazzetta dello Sport, dove si legge che la sconfitta di Foggia ha portato a tre i ko con matricole sulla carte inferiori a rosanero dopo quelle con Bisceglie e Turris.
Una rosa costruita per la Serie B non può permettersi certi svarioni. Finora il Palermo ha garantito il minimo sindacale, cioè quello di togliersi dall’ultima posizione con uno scatto d’orgoglio arrivato nel momento peggiore (emergenza Covid). Poi, alla prima settimana tipo di lavoro, è arrivata la sconfitta interna con la Turris, successivamente il riscatto con il Monopoli e poi ancora il rocambolesco pari con la Viterbese.
Del Palermo preoccupano i segnali di involuzioni, i cinque gol presi in due partite e i troppi alti e bassi, anche nel corso delle singole partite. Non si vede la malizia che serve per stare lassù, mancano leader e il cinismo sotto porta, a parte in qualche rara occasione. La società, poi, ci mette anche del suo prevedendo trasferte di 10 ore in pullman, come per Foggia.
Gli avversari hanno capito come attaccare il Palermo, anche perché alla squadra rosa manca equilibrio e un’intelaiatura pressoché definitiva. Ci sono ancora giocatori come Somma, Palazzi e Luperini che devono trovare una collocazione stabile. Gli uomini di Boscaglia, quindi, devono darsi una smossa, almeno per raggiungere il quarto posto.
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Il calcio che preferisce Boscaglia è un calcio che non esiste….Non esiste il centro campo….I difensori sempre in emergenza lanciano palloni in aventi facilmente respinti dalla retroguartdia accersaria E’ così che si gioca a calcio….non c’è assolutamente nessun tentativo di costruzione del gioco….Ieri ascoltavo un direttore di orchestra Celibidache che per spiegare la sua direzione ….diceva agli orchestrali conoscete il gioco del calcio….ecco io amo il centro campo …anche nell’orchestra….
Una società che fa fare ai propri addetti 10 ore di pullman per risparmiare può mai puntare mai a traguardi importanti,,,,,
Finchè ci sara lo speculatore mirri a capo di questa società il Palermo non vedrà mai la serie B
questa storia di queste trasferte fatte in pulman tipo squadra amatoriale che si deve fare 10 ore di viaggio per giocare sta diventando ridicola. ma quando deve finire. Non sarà questa la causa del disastro ma stiamo toccando il fondo.
mandate boscaglia a mangiare il panettone da qualche altra parte … e mandate accardi in tribuna
L’errore è dare credito a certi personaggi che parlano di squadra costruita per la B. La squadra messa su dai salvatori della patria è l’ennesimo investimento “al risparmio”. Abituatevi alla mediocrità, l’avete voluta fortemente.