Gazzetta – La Penna conferma il referto. Per il Palermo ora si fa dura
“Palermo, no al ricorso”. Questo il titolo scelto dalla Gazzetta dello Sport in merito alla decisione della Corte Sportiva d’appello di respingere l’istanza dei rosa sull’omologa della finale di ritorno dei playoff e “blindare” la promozione in A del Frosinone, rappresentato ieri in aula dal presidente Stirpe. Per il Palermo (che attende gli sviluppi del caso Parma) ora si fa dura: ci sarà infatti il ricorso al Collegio di Garanzia del Coni, che però può intervenire solo per vizi formali e procedurali, non nel merito.
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Stando alle indiscrezioni fornite dalla rosea, l’arbitro La Penna avrebbe fornito nuovi dettagli ai giudici, confermando il proprio referto e rispondendo ai punti critici contestati dal Palermo: secondo il referto l’invasione di campo è avvenuta dopo il fischio finale (che non è arrivato in anticipo) e il lancio di palloni non avrebbe interrotto azioni pericolose del Palermo o messo in dubbio la regolarità del match.
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Toni pacati nel breve scambio di battute con Giammarva, mentre alla stampa (riporta l’inviato Alessandro Catapano), Stirpe ribadisce la correttezza sua e del club ciociaro. Il Frosinone presenterà ora ricorso contro le due giornate a porte chiuse e l’ammenda di 25 mila euro per i palloni lanciati in campo e l’invasione dei tifosi, chiedendo la limitazione della sanzione a un settore o la riduzione della squalifica stessa.
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