Gazzetta – Milan, ancora Bacca e Niang: il Palermo è al tappeto
Dopo due risultati positivi consecutivi si ferma il Palermo di Tedesco-Schelotto: i rosanero perdono contro il Milan di Sinisa Mihajlovic, al secondo successo consecutivo, per 2-0 grazie alle reti di Bacca e Niang. “Il Milan del derby prosegue in Sicilia: ancora Bacca-Niang, il Palermo è al tappeto” titola la Gazzetta dello Sport. Ecco l’analisi della rosea: “La partita finisce in cassaforte in poco più di mezzora, 0-2 e non c’è neanche da dannarsi. Tanto l’elettroencefalogramma del Palermo è piatto. Totalmente piatto. Insomma, s’è capito, non è l’esame da grandi che ci si aspettava dopo il derby – imbarazzante la facilità con la quale sono arrivati i tre punti – e le interrogazioni più serie, per il Milan, sono rimandate ad altra data”. Poi una critica per Barros Schelotto: “Forse il tecnico argentino ci mette un po’ del suo in questa sconfitta: dopo neanche 10 minuti il 4-3-3 si trasforma in 4-2-3-1 per liberare Vazquez dalle cure di Kucka. Solo che così le distanze del Palermo si allungano. Per una volta la tattica conta più dei singoli”. Chiosa finale sul momento dei rosanero: “Il Palermo è messo male. Dall’arrivo di Schelotto è stata tutta una discesa. Contro il Milan non c’è stata reazione allo svantaggio, non c’è grinta, il pressing è appena accennato e la manovra si sviluppa per iniziativa dei singoli. Urge un play perchè Jajalo non lo è e soprattutto chiarire la situazione Vazquez: che così, un po’ indolente e sempre lontano dall’area, può fare tutti i dribbling che vuole, e ricevere altrettanti falli, tanto non è mai pericoloso”.