Gazzetta – “Occhio Palermo: non devi ripetere gli errori dell’anno scorso”
“Non ripetere gli errori dell’anno scorso”. Questo il titolo (e il consiglio) della Gazzetta dello Sport edizione Sicilia per il Palermo, che fa i conti con la sconfitta con la Salernitana: non bisogna fare drammi ovviamente, ma la parola d’ordine è evitare appagamenti e non commettere gli stessi errori fatti nella passata stagione alla ripresa del campionato.
CALCIOMERCATO PALERMO: TUTTO FERMO. ACCARDI RESTA?
Fabrizio Vitale sottolinea: “Lì fu Zamparini a smontare in modo inopinato un meccanismo che funzionava con decisioni assurde che hanno compromesso la promozione: nessun rinforzo di rilievo (e Cionek ceduto, ndr.), l’allontanamento del d.s. Lupo a fine mercato di gennaio, l’arrivo al suo posto di Valoti con il conseguente cambio del preparatore atletico, del match analyst, l’innesto di un mental coach che non serviva, di un tattico durato quattro giorni, fino all’esonero di Tedino, rimasto solo e sfiduciato davanti alla squadra”.
Quest’anno la differenza è che non c’è Zamparini, ma tra una nuova proprietà in fase di assestamento e incomprensioni tra Foschi e gli inglesi risolte in extremis, le analogie non mancano. Esordio nel girone di ritorno affrontato con un po’ di sufficienza, nessun ritocco all’orizzonte sul mercato, problemi muscolari per diversi giocatori e riflessioni che incombono per Stellone, che contro la Salernitana si è esposto sperimentando Accardi fuori posizione rischiando non poco. “Se il palermitano è stato provato per verificare le attitudini come vice di Mazzotta è bene anche pensare che se Aleesami andrà via, forse serve anche soffermarsi su come sopperire a questa assenza” sottolinea ancora Vitale.
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