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Gazzetta – Palermo, “Bellusci tuttofare”: da potenziale esubero a garanzia

“Bellusci tuttofare”. Questo il titolo scelto dalla Gazzetta dello Sport, che dedica un approfondimento al centrale di difesa del Palermo passato da possibile partente in estate a giocatore “tuttofare” nello scacchiere di Stellone.

Fabrizio Vitale descrive così la sua parabola negli ultimi mesi: “La nuova vita di Giuseppe Bellusci nel Palermo è un campionario di ruoli. Lui, che da diverse stagioni è centrale puro, quest’anno, si è adattato in posizioni un po’ meno congeniali, ma svolte ugualmente con grande profitto: centrale nella difesa a quattro con Tedino e Stellone, marcatore di destra nella linea a tre, sempre con il nuovo tecnico che nell’ultima gara con il Pescara gli ha ritagliato anche una posizione da terzino destro (ruolo che non ricopriva dai tempi di Catania”.

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A quanto pare però il ruolo atipico porta bene e ha portato molti a scomodare un big come Andrea Barzagli che alla Juve dell’interpretazione del ruolo di “finto” terzino (con poca spinta) ne ha fatto un marchio di fabbrica. L’esperimento ha funzionato anche in rosanero, con tutte le parti coinvolte che si sono sacrificate per la causa. E pensare che Bellusci doveva rientrare tra gli “esuberi” utili a fare cassa: ora è garanzia e stakanovista, visto che ha toccato quota 875 minuti giocati (il più utilizzato dopo Brignoli e Jajalo).

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2 thoughts on “Gazzetta – Palermo, “Bellusci tuttofare”: da potenziale esubero a garanzia

  1. UN GUERRIERO, NON E UN FENOMENO, MA CI PUOI CONTARE SEMPRE ( O QUASI ). QUANDO FA UNA MINCHIATA DI SOLITO LA FA BELLA GROSSA. SUDA SEMPRE LA MAGLIA PERO E VA PERDONATO. E DIRE CHE….VIENE DAL CATANIA, MENO MALE CHE HA CAPITO DOVE E ……..LA SICILIA.

  2. Per vincere un campionato di B occorrono i Bellusci che sono importanti quanto i Falletti e questo alcuni pseudo intenditori di calcio non lo capiscono proprio. Non si vince in B senza combattere e legnare quando occorre

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