Gazzetta – “Palermo – Boscaglia: pranzo della verità”
Roberto Boscaglia e il Palermo oggi inizieranno a ragionare faccia a faccia. Giovanni Di Marco, sulle pagine della Gazzetta dello Sport, scrive che l’appuntamento è fissato a ora di pranzo e l’obiettivo è quello di trovare un’intesa.
Le posizioni di partenza sono piuttosto distanti, ma la stima che le lega Boscaglia a Sagramola e Castagnini – che assieme hanno lavorato a Brescia prima dell’avvento di Cellino – rappresenta una buona base. I nodi da sciogliere sono parecchi.
In primis c’è da convincere Boscaglia dal lato economico, sia per quanto riguarda l’ingaggio, sia la durata del contratto. Il tecnico gelese pretende un biennale, finora in questo senso è stato irremovibile. Il Palermo, dal canto suo, propone un accordo annuale con rinnovo automatico in caso di promozione e un sostanzioso bonus a Serie B acquisita.
Boscaglia chiede garanzie anche sul piano tecnico. L’esperto allenatore vorrebbe il suo staff “storico“, mentre il Palermo vorebbe inserire un paio di uomini di fiducia. Non meno importante l’aspetto che concerne la costruzione della squadra: il tecnico vuole un organico forte e competitivo.
LEGGI ANCHE
PALERMO, INCONTRO CON BOSCAGLIA
IL PALERMO E… LE ALTRE: IL PUNTO SULLE PANCHINE DEL GIRONE C
E come lo trovi un punto d’incontro se vuoi la promozione e non accetti di fare una squadra competitiva ???
Un’allenatore che scende dalla B alla C è normale che vuole un biennale e dei rinforzi adeguati per lottare alla promozione, detto questo sono certo che alla fine arriverà uno tra diana o ginestra allenatori senza pretese economiche e tecniche che si accontentano di fare un campionato onorevole senza ambizioni di promozione diretta.
Consiglio I calamaretti fritti, linguine alle vongole ed involtini di pesce spada, che pranzo!
Se giocano l’asso Saraniti sicuro che accetta 😂
Oh mi raccomando il conto: ognuno si paga u suo vasinnò sforano u budget du reverendo.