Il “Gazzettino” insiste: Zamparini tra i grande debitori di BPV

Il nome di Maurizio Zamparini viene tirato nuovamente in ballo a proposito della crisi nera che riguarda la Banca Popolare di Vicenza, il cui caso verrà anche valutato e analizzato dalla Commissione parlamentale d’inchiesta sulle banche. E’ il Gazzettino, quotidiano molto diffuso in Veneto, che parla di cento “crediti incagliati” che rischiano di far affondare, o meglio crollare, una realtà solida del territorio veneto ma non solo. E tra i più rilevanti debitori della Banca ci sarebbe anche Maurizio Zamparini.

Il patron del Palermo sarebbe insolvente per 59,3 milioni di euro. Come mai? La Banca Popolare di Vicenza ha infatti concesso un credito alla Monte Grado Mare srl, società di proprietà proprio di Zamparini, che avrebbe dovuto realizzare un progetto immobiliare turistico termale nei pressi del porto di Grado (in provincia di Gorizia, ndr). Opera, per inciso, mai realizzata per via di lungaggini burocratiche.

La vicenda, in realtà, era esplosa nel mese di gennaio di quest’anno dopo un servizio di un’emittente televisiva nazionale: il presidente rosanero, infuriato, aveva diramato un comunicato stampa (LEGGI QUI) in cui dettagliatamente ricostruiva la storia dei rapporti della sua società con la banca, ritenendosi parte lesa.

Ci vuole poco a immaginare che il patron del Palermo, anche questa volta, sia andato su tutte le furie per essere stato citato nuovamente, in un momento in cui sta trattando la cessione della società.