GdS – “Di Piazza – Mirri, ora la frattura si allarga”
“Un no mascherato da sì“. Scrive così Benedetto Giardina, che sulle pagine del Giornale di Sicilia analizza la lettera di risposta dell’ex vicepresidente, Tony Di Piazza, a Dario Mirri a riguardo del centro sportivo.
Di Piazza ha comunicato la propria disponibilità a partecipare, c’è il benestare per l’investimento ma a una condizione: le risorse necessarie per realizzare l’impianto non dovranno essere aggiuntive rispetto al capitale da 15 milioni.
Sta proprio qui il nodo: la controparte, infatti, sta valutando la creazione di una società a parte (controllata da Hera Hora) tramite la quale investire sul centro sportivo con una spesa extra budget. I 15 milioni già sottoscritti, insomma, sono destinati solo allo sviluppo sportivo del Palermo.
Di Piazza, quindi, vorrebbe far rientrare il progetto del centro sportivo all’interno della sua quota d’investimento da versare fino alla stagione 2021/22: 6 milioni di euro (2.7 già immessi nel capitale).
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Mirri ora truova i picciuli , per un centro sportivo dignitoso devi spendere dai 20/25 mln,il catania ne ha spesi 40
pensavate che di Piazza continuasse a mettere soldi per far giocare al presidente Mirri e company,ora dimostra tutta la tua forza economica
Il giochino è quello………………………………….metti i soldi e stai zitto.
Di Piazza doveva essere più furbo. Adesso Mirri vuole “comporare” le quote di Di PiaZZA ad una cifra irrisoria…….
Mirri vendi il tuo 60% a Di Piazza, non hai dove andare senza soldi, il tuo socio minoritario ha capito benissimo il tuo giochino
secondo me Mirri farà la fine dell’Innominato