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GdS – “Il silenzio di Baldini avvolge il Palermo”

FOTO PEPE / PUGLIA

Il silenzio, a volte, può dir molto“. Come riportato da Benedetto Giardina ne Il Giornale di Sicilia, Silvio Baldini ha assistito alla prima doppia seduta di preparazione al match di Pagani in uno “stato di apparente quiete” dopo la sfuriata post Potenza.

L’impressione è che non ci sia stata nessuna punizione per dei calciatori in particolare dopo lo sfogo negli spogliatoi e in conferenza stampa: Baldini ha infatti guidato il gruppo al completo, senza alcun infortunato.

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9 thoughts on “GdS – “Il silenzio di Baldini avvolge il Palermo”

  1. Baldini ha detto ciò che doveva, ma le parole non hanno mai cambiato la sostanza delle cose : da due anni assistiamo a queste prestazioni e variare in continuazione gli elementi di questa rosa significa solo farsi del male. Scelga i meno peggio e concluda al più presto la stagione , caro mister , poi a breve verrà il resto.

  2. Non capivo allora quando Mirri parlava di tre anni . Sapevo sarebbero volati, nel calcio tre anni non significa nulla. Pensavo fosse una battuta dovuta ad inesperienza. Il presidente continua invece a ribadirlo e questo adesso mi lascia perplesso: lui non è l’amministratore del Palermo, lui , purtroppo per lui , è il proprietario e in quanto tale sarà costretto a decidere del futuro societario. Ecco perché ripeto da tempo che ormai siamo alla fine del percorso: o rilancia o molla non so come e a chi.

  3. A meno che , e lo spero per lui e per noi , non trovi qualcuno che rilevi una parte delle quote e lo affianchi in modo da poter riprovarci . Ma in questo caso mi auguro che non ci riproponga la coppia Sagramola Castagnini, veri artefici del fallimento totale , ripeto totale, del progetto tecnico. Le continue osservazioni pessime sulla rosa dei giocatori riguardano solo loro , non Mirri che ha dato proprio a loro carta bianca. Grave errore quest’ultimo.

  4. Baldini è un grande allenatore e un uomo che vive di valori, quelli giusti. Purtroppo molti calciatori sono solo dei mercenari, senza alcun rispetto non solo per la maglia, per i tifosi, per quello che i valori rappresentano, che già sarebbe tanto, ma anche è soprattutto per sé stessi. Spero che il mister rimanga ancora tanto a guidare un Palermo che lo merita.

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