GdS – “Il trio dà garanzie: il Palermo (forse) non cambia più”
Il trio di centrocampisti muscolare può essere quello più adatto per uscire dalla spirale negativa che ha coinvolto il Palermo. Eugenio Corini, per la partita contro il Parma, ha scelto di affidarsi a una mediana molto fisica composta da Coulibaly, Gomes e Segre. Questo assetto potrebbe essere quello definitivo, almeno per il prossimo mini ciclo di gare.
Massimiliano Radicini, sulle pagine del Giornale di Sicilia, analizza pro e contro di questo schieramento. Gomes sa cucire il gioco, soprattutto nel corto; Coulibaly ruba tanti palloni e trasforma l’azione da difensiva a offensiva; Segre è un tuttofare, il gol è la dimostrazione della duttilità dell’8 rosanero. Corsa e sostanza, un mix che può aiutare il Palermo in questa fase difficile.
“I centrocampisti mostrano i muscoli, con l’auspicio e la speranza che adesso i rosanero abbiano trovato il loro sistema per bloccare avversari e far male con gli inserimenti. Segre, Gomes e Couliubaly sono di nuovo in rampa di lancio”, scrive Radicini.
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Certe volte penso che per fare giocare lo “Scarparo ” Gomes abbiamo ceduto 2 cidi giocatori come Damiani è Broh .
Forse sono io che capisco poco di tecnica vabbe.
Gomes è in rampa di lancio per la galassia più lontana da Palermo.Come Corini e Mateju.
Follia pura, tanto ormai la caduta libera non si ferma più.
Certamente un ottimo centrocampo per il 6 3 1 di Corini che si trasforma in un 9 1 0 secondo esigenze a partita in corso.
Continuate a difendere l’indifendibile!
Ma va bene lo stesso, tanto è un anno di transizione e consolidamento!
In gare tipo Parma può avere un senso, dovendo solo arroccarsi dietro e lanciare palloni alla viva il parroco. Il problema caro amico è in casa . In casa non puoi giocare , non giocare, lanciando palloni a casaccio . Le perdi tutte o quasi, come sta avvenendo.
Quando devi vincere le partite e giochi con questi 3, non hai speranze, chi costruisce il gioco???? Gomes???? Ma dai…
…sono un giornalista semplice, vedo Gomes che sa cucire il gioco, soprattutto nel corto. Povera Italia…
Quanto rimpiango De Rose e Luperini.
È un allenatore pavido, se volesse tentare di giocare al calcio, Stulac sarebbe titolare al posto del raccomandato Gomes.
Mi ricorda Allegri al Milan quando faceva giocare Van Bommel al posto di Pirlo, un’eresia!!!
Infatti l’anno successivo Pirlo andò a far vincere 3 scudetti alla +++entus…
Hai ragione Corrado, avessimo De Rose e Luperini sarebbe tutt’altra musica.
Gomes sa cucire il gioco, la sartina francese che non sa fare un lancio oltre i 10 metri e non ha la minima idea di come si tira in porta… verrebbe da ridere, invece veni i chianciri!!!
Infatti con questo centrocampo abbiamo vinto tutte le partite.
Se ricordi Corrado anche de rose sembrava inadatto a giocare come catalizzatore del gioco. Baldini invece , prova e riprova, riuscì a far memorizzare e automatizzare un gioco che come ultimo vedeva il lancio in profondità verso Brunori . Ecco ciò che Corini in due anni non è riuscito a fare purtroppo.
Anche Luperini sembrava un giocatore senza perché con Filippi. Baldini, sempre lui, gli diede un ruolo preciso conbcompiti di pressione sul loro centrale e attacco in area avversaria sulle palle vaganti , dando manforte a Brunori . Ecco , esempi di quanto un allenatore possa incidere su un gruppo.
A dirti la verità mi piacerebbe molto vedere il meglio di questo gruppo di giocatori allenato da un’allenatore alla Baldini, alla Rossi, tecnici che incidono insomma proponendo un gioco d’attacco riconoscibile e sempre o quasi in verticale. Come Pecchia ad esempio.
Chiarissimo! Basta! il city non vuole salire , l’allenatore si arrampica sempre sugli specchi nelle sue dichiarazioni.. squadra senza gioco, carattere, senza senso di posizione non sa tenere palla.. Gravissimo!