GdS – “La zona Stellone”. I cambi hanno mandato un segnale chiaro
Dopo l’esonero di Tedino sono arrivate due vittorie consecutive per il Palermo ed entrambe sono state conquistate in extremis, nella “zona Stellone“, quella che scatta a partire dal minuto 85.
Il dato dimostra come la squadra abbia ritrovato quella voglia di lottare e il grande coraggio del tecnico romano. Come sottolineato dal Giornale di Sicilia, i cambi offensivi hanno mandato un segnale chiaro alla squadra che ha cercato il massimo risultato fino alla fine.
L’unica pezza è la precisione: i rosa calciano molte volte verso la porta (19 tiri in media nelle dua gare targate Stellone) ma fanno fatica a concretizzare. Sono solo 4, infatti, i tiri in porta nella partita di Lecce. Stellone dovrà lavorare su questo aspetto ma il cambio di mentalità c’è stato ed è evidente.
Un altro marchio di fabbrica dell’allenatore rosanero è la capacità di cambiare pelle al suo Palermo. Al “Via del Mare” si è visto il modulo con la difesa a 3, contro il Crotone il 4-3-1-2 e nelle prossime partite si potrebbe vedere qualche altra variazione tattica ma soprattutto di uomini in campo.
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