GdS – “Palermo, c’è tempo. Ma il mercato lo fa anche il modulo”
FOTO PEPE / PUGLIA
“Palermo, c’è tempo per scegliere. Ma il mercato lo fa anche il modulo”. Proseguono le analisi e le valutazioni dopo la conclusione del campionato per i rosanero e tra i temi analizzati dal Giornale di Sicilia (oltre alle parole di Tutino e dell’avvocato Galassi) c’è anche quello relativo alla tattica. E come la tattica potrebbe influenzare le scelte della società.
Salvatore Orifici sottolinea quello che potrebbe essere il mantra per la nuova stagione: “Partire forte, senza dubbi e senza equivoci”. Il tempo – al contrario della scorsa estate – gioca a favore del Palermo e quindi sorge la domanda legata al modulo: ancora 3-5-2 o altro? E la scelta potrebbe condizionare il futuro di diversi giocatori attualmente in rosa, Verre in primis (per il quale il Palermo sembra orientato a non esercitare il riscatto, ndr.)
Il quotidiano propone tra le ipotesi alternative quella di rispolverare il 4-3-3 visto a inizio annata oppure cambiare radicalmente e passare al 4-3-1-2. Quest’ultimo visto nelle sue esperienze pre Palermo, mai in questa stagione: Corini era ripartito infatti dal 4-2-3-1 di Baldini per poi valorizzare l’attacco con il 4-3-3 salvo poi dirottare sulla difesa a 3 (e la mediana 5).
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Veramente l ultimo modulo della scorsa stagione era 8 1 1 . Semplicemente allucinante.
Ripartiamo da questo senza nessun gioco um altro campionato?
Diciamo che il mercato lo fa il modulo solo se l’allenatore ha una idea chiara del modulo…
Ha ragione Giancarlo, il modulo Corini prevede più difensori, centrocampisti di rottura, ali difensive ed un attaccante.
Vedere fuori allenatori come Iachini o Baldini è davvero paradossale.
Mi auguro visto che resta il genio, di non sentire più parlare di modulo ibrido e di 3-5-2 elastico che ci ha fatto prendere una caterva di goal con uomini non all’altezza…se gli fanno uno squadrone allora possiamo competere perchè nonostante gli errori che commetterà avrà calciatori che gli salveranno il di dietro!!!
Parola odiosa di quest’anno: modulo ibrido . Non conosco lo scienziato che se la è inventata ma spero solo che sparisca definitivamente. 532 modulo triste, senza vita , spero non venga più riproposto se non in particolari situazioni difensive .
Che meraviglia il 4321 guidoliniano che ci portò in alto e a competere con chiunque. Due forti difensori centrali , trequartisti e una punta . Modulo che Corini conosce benissimo essendone stato il fulcro, la mente.