GdS – “Palermo, il carattere che non c’è e il nuovo integralismo di Dionisi”

“Una squadra che prende sempre gol nel finale e che non sfrutta la scia di un successo pesantissimo come quello della settimana precedente, vuol dire che ha dei difetti caratteriali seri a cui purtroppo non ci sono mai stati rimedi“. Scrive così Luigi Butera, che sulle pagine del Giornale di Sicilia analizza la sconfitta del Palermo a Bari.
Se nemmeno giocatori come Audero, Magnani e Pohjanpalo (gli ultimi arrivati) sono riusciti a colmare questa lacuna, significa che la malattia è endemica e che non ci sono rimedi per debellarla. Almeno fino a giugno, quando finirà il campionato, e allora si potrà agire con le terapia giuste, ovvero facendo quasi tabula rasa.
C’è poi anche la questione Dionisi. Dall’integralismo del 4-3-3 di inizio stagione è passato a quello attuale del 3-4-2-1. Un modulo che a Bari poteva essere rivisto proprio per le assenze che c’erano. Il Palermo ha giocato per sei mesi a 4 dietro, di sicuro non avrà dimenticato come si fa. Al “San Nicola” poteva essere una soluzione.
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Voi parlate di uno zuccone imperterrito, che solo una Società fantasma, fa finta di non accorgersi.
Osti ha fatto vedere come si può cambiare il volto di una squadra – con 2 attaccanti come Joel Pohjanpalo e Matteo Luigi Brunori se messi li davanti assicurano una caterva di gol – Osti ha fatto vedere come non servono a questo Palermo giocatori che buttano la palla in tribuna o che non si capisce cosa devono fare in campo con un allenatore che insiste nel rimetterli sempre dentro !!! – Osti ha fatto vedere come si può cambiare il volto di una squadra per vincere un campionato facilmente avendo 2 attaccanti come Joel Pohjanpalo e Matteo Luigi Brunori e costruendo il resto della squadra che protegge il portiere e la porta di Palermo – ha fatto capire che si può fare un calcio diverso avendo i mezzi e l’intelligenza di usarli nel modo giusto – Oggi probabilmente con un allenatore scarso e presuntuoso come quello che Palermo subisce ogni volta che la squadra va in campo sarà molti improbabile che Palermo va in A, anche se raggiunge i playoff- ma sicuramente tagliando i rami secchi questo Palermo potrebbe volare in A dando tantissime soddisfazioni l’anno prossimo
I limiti per me sono principalmente tecnici . Una rosa incompleta e deficitaria in ruoli essenziali. Con l’aggravante di un allenatore presuntuoso e piatto , per non dire scarso . Oltranzismo significa essere zuccone, testardo nel voler proporre idee scriteriate e poco produttive .
Punto più punto meno siamo meritatamente al settimo posto, fuori per fortuna da una zona calda vastissima che coinvolge società che hanno investito milioni . E questo grazie ai tre arrivati a gennaio.