GdS – Il Palermo non si ferma, ma che paura con la Triestina
Il Palermo riesce a passare il turno contro la Triestina, ma fatica più del dovuto in un Barbera strapieno di tifosi rosanero. Un pubblico che, come scrive Carlo Brandaleone sul Giornale di Sicilia, ma è stato protagonista in due occasioni.
La prima, dopo poco più di venti minuti, quando Procaccio – giocatore della Triestina – si apprestava a tirare un rigore. I tifosi lo hanno subissato di fischi e il risultato è stato un tiro lento e prevedibile, facile preda di un ottimo Massolo. La gente allo stadio, la curva sud in particolare, si è resa protagonista anche di un fatto meno piacevole: il lancio di bottigliette (e altro) sul campo, che ha portato l’arbitro Giordano ad interrompere la gara poco istanti.
Per il resto, è stata una gara nervosa e, soprattutto gli ultimi 15 minuti, dopo il gol di Litteri, i tifosi hanno trattenuto il fiato. Il Palermo non è riuscito a replicare la prestazione di Trieste e, comunque, non ha perso l’imbattibilità al Barbera: dalle prossime sfide, però, serviranno altre prestazioni per sperare di andare fino in fondo.
LEGGI ANCHE
ECCO QUANDO SARA’ IL SORTEGGIO