Gds – Palermo, la voce spezzata del violino

“Da mangiarsi le mani”. Apre così il Giornale di Sicilia nell’edizione odierna parlando del match di ieri del Palermo che ha pareggiato per 1-1 contro il Carpi. Al Braglia di Modena, i rosanero hanno perso una chance per mandare quasi in archivio il discorso salvezza, portandosi a nove punti dai biancorossi di Castori; adesso, invece, ci sarà ancora da soffrire. “Il punto forse alla vigilia l’avremmo sottoscritto tutti – scrive il Gds – e sei lunghezze di vantaggio restano un buon margine, ma la modalità con cui la squadra rosa ha praticamente regalato il pari alla squadra di casa lascia sgomenti” sentenzia il quotidiano regionale. La svolta è arrivata con il cambio di Modulo: un 4-4-1-1 con l’uscita dal campo di Gilardino che ha abbassato il baricentro rosanero e, qualche minuto più tardi, proprio su una palla persa dal neo entrato Cristante, è arrivato il gol del Carpi. “Dopo il pari un’altra partita, con entrambe le squadre lunghe in campo. E abbiamo fortemente temuto il patatrac”.