GdS – “Palermo, l’importante non è partecipare”
La società ha fatto la sua scelta: si va avanti con Eugenio Corini. Ivan Cicala, sulle pagine del Giornale di Sicilia, analizza il momento dei rosanero e si concentra sulla ‘direzione’ che sta prendendo il progetto.
“Bisogna avere la gusta dose di pazienza e di competenza per costruire una macchina perfetta. Anche al Manchester City tutto il lavoro non è stato fatto in un giorno. Contro il Cittadella, gli spettatori sugli spalti non hanno mai smesso di incitare il Palermo, tranne qualche mugugno, poi è scoppiata la contestazione alla fine della gara”, si legge.
Il Palermo ha le risorse per recitare un ruolo da protagonista nel campionato, è terzo, nulla è compromesso. “L’importante non è partecipare, ormai, in un calcio che brucia milioni a profusione”, scrive Cicala.
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Ma cosa frinisce questo Cicala? Corini una macchina perfetta non la costruirebbe neppure se dovesse rimanere a Palermo 27 anni come Ferguson al Manchester United… Tutto il resto è noia e conformismo.
Non sono per niente d’accordo. Tutto il contrario per quanto mi riguarda. Vincere lanciando a muzzo in avanti il pallone credo non interessi a nessuno o quasi. Andare allo stadio per assistere a continui rilanci del portiere o a sterili palleggi dei difensori avvilisce i tifosi. Lo vedo in gradinata dove molti si addormentano.
Può andar bene in qualche gara singola, ma alla lunga stanca a allontana la gente . Occorre dare di più caro amico che scrivi, far vedere ritmo, gioco in verticale, pressione e voglia . Questo vorrei vedere . Nel passato ho ammirato spesso edizioni povere del mio Palermo ma dignitose e belle da vedere . Arcoleo, Orazi, Di Marzio, Viciani per chi segue da più anni.
Finisco il mio pensiero a rate…Corini deve creare interesse , dare organizzazione e un minimo di ritmo alla squadra. Questo il punto secondo me . È nelle condizioni di farlo ? Non so, son passati mesi e i dubbi giustamente aumentano, dice bene Corrado. Comunque, forza Palermo e Corini datti una mossa.