GdS – Palermo – Padova, rebus per la data della finale di ritorno
Il Palermo sbarca in finale playoff di Serie C contro il Padova, ma all’orizzonte c’è già una questione da chiarire. Il tema è quello delle date delle due partite di finale e soprattutto quella del ritorno, la partita decisiva, che si giocherà a Palermo ma era già fissata da tempo per domenica 12 giugno (QUI tutti i dettagli). Una data che però coincide con quella del voto per referendum e 1° turno di elezioni amministrative.
A sviluppare il tema è il Giornale di Sicilia, che sottolinea come negli ultimi giorni si sia progressivamente sollevato il dibattito su tale coincidenza e sulla questione dell’ordine pubblico. In realtà da questura e istituzioni non sono arrivati sinora segnali concreti di un possibile spostamento della partita a causa della coincidenza con le elezioni e anzi si attende al più presto una eventuale conferma della data della finale per definire l’organizzazione. La questione potrebbe essere affrontata già oggi, lunedì 30 maggio, nel corso dell’ultima riunione organizzativa tra Lega Pro e squadre (già fissata come da prassi per definire tutti gli aspetti organizzativi delle partite).
Il quotidiano però fa notare anche un “precedente” legato al Palermo, proprio in Serie C: anche la promozione in B del 2001 arrivò con una partita decisiva, Palermo – Ascoli, anticipata al sabato proprio a causa della coincidenza con le elezioni (lo stesso venne deciso per l’altra partita decisiva, Avellino – Messina). In quel pazzo sabato si consumò il sorpasso in classifica dei rosanero: il Palermo vinse con gol di Maggiolini mentre sull’altro campo il Messina sbagliò il rigore decisivo al 90′.
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Non è una questione legata ai tifosi, ma alla disponibilità di forze dell’ordine.