Gds – Palermo, parte l’istanza di fallimento: pericolo bancarotta
“Palermo, parte l’istanza di fallimento”, questo il titolo dell’edizione odierna del Giornale di Sicilia secondo cui la Procura di Palermo è tornata a chiedere alla sezione specializzata del Tribunale, la dichiarazione di insolvenza della società rosanero, sommersa da oltre 45 milioni di debiti.
PALERMO, ECCO LA SERIE D: GIRONI, PROMOZIONI E POULE SCUDETTO
A fallire, scrive Riccardo Arena, sarà la società attuale, la Us Città di Palermo, per la quale lo stesso ufficio diretto da Francesco Lo Voi aveva proposto il fallimento già quasi due anni fa, all’inizio di novembre 2017, poi sventato tra le polemiche generali. La sentenza della quarta sezione civile del Tribunale è attesa in tempi relativamente brevi, più corti rispetto ai quasi cinque mesi della prima procedura.
La fissazione dell’udienza dovrebbe essere decisa nel giro di qualche giorno, poi ci saranno le notifiche a tutti gli interessati e ai possibili creditori. L’udienza si potrebbe tenere entro fine mese o al più tardi nel mese di settembre. A presiedere dovrebbe essere il giudice Giovanni D’Antoni.
Da Zamparini, passando per gli inglesi ed Arkus Network, con i vari Tuttolomondo e Lucchesi, saranno da valutare tutte le posizioni di chi ha governato una società già ritenuta insolvente. Vecchi e nuovi amministratori sono nel mirino della magistratura.
Nel giornale, spazio anche alla questione commissariamento: nella giornata di ieri è stata ufficializzata la nomina del consulente Giovanni La Croce. Il primo deposito dei documenti, però, è previsto per il prossimo 30 novembre, data in cui l’attuale U.S. Città di Palermo potrebbe non esistere più.
Sul fronte nuova società, invece, mancano sette giorni alla scadenza per le manifestazioni di interesse. In settimana dovrebbero arrivare le offerte del gruppo asiatico con sede ad Hong Kong e degli americani Tony Di Piazza e dell’ancora sconosciuta holding statunitense.
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La procura ha iniziato la guerra al Palermo, con esagerato accanimento, il Palermo fa parte di un sistema che invece continua indisturbato a operare con le proprie anomalie.
Speriamo che la procura adesso abbia almeno la dignità di indagare fino in fondo e tutti, Foschi e De Angeli compresi. Non sono da escludere nemmeno Albanese e Macaione.
Se l’obiettivo non era solo colpire Zamparini per farlo fuori, allora la procura vada oltre indaghi sui procuratori e sul sistema.
La giustizia deve fare il suo corso ed eventualmente condannare Zamparini ma anche tutti gli altri attori della messa in scena, ma Palermo torni ad essere normale e a chiedere al calcio solo ciò che e’ ossia sport. Palermo si ritrova con le ossa rotte anche a causa delle proprie pretese e del comportamento da arraffoni di tutti coloro che da Zamparini hanno attinto guadagni (indotto, avvocati e fornitori vari) sebbene gli ultimi incassi andranno persi. Palermo fallisce per 45 milioni roba che chi ha comprato il Milan o l’Inter pagherebbe con gli spiccioli, quindi i Palermitani la smettano di sbandierare di vivere nella quinta città d’Italia perché questa città e’ agli ultimi posti di tutto, ora anche del calcio.
Esagerato accanimento??? La procura aveva ragione e se non fosse stato per Giammarva e i suoi “amichetti” saremmo ancora in serie B con una vera nuova proprietà
e Falcone e Borsellino volevano vincere la guerra alla mafia… 🙁
Ma io non vedo Tuttolomondo preoccupato…
Mic, ma quale accanimento! Fanno bene ad indagare! Poi ancora che parli di una società che non è iscritta in B e quindi lo stesso sparirebbe dal calcio professionistico? Basta! Pensa alla rinascita in serie D! Come tutti i tifosi già proiettati a sapere in quale girone della d saremo e chi sarà la nuova società. La vecchia era si è chiusa il 12 luglio. The end! Ripartiamo dalla D creando nuovo entusiasmo
“pericolo bancarotta” ? Speranza bancarotta e pure fraudolenta e speranza pene severe almeno una volta in questo paese dove vige il detto “per soldi non si va in galera”
Piu’ che un pericolo secondo me la bancarotta e’ una speranza peri tifosi rosanero, la speranza che che ha ridotto il Palòermo in queste condizioni ne paghi le colpe!!!!!!!!!!!!!!!!
MAGARIIIIIII , bancarotta fraudolenta, altro che pericolo…..Ma chi ha scritto la testata dell’articolo?
Sai che entusiasmo per vivacchiare con i giovani allievi in serie D e forse un giorno in C.
Arrestateli tutti, …..almeno prendiamoci questi 3 punti!!!!!
Il nome del commissario non poteva essere più azzeccato