GdS – Palermo: ritiro (quasi) sempre utile. E Pomini non è più la chioccia di Posavec
“Brrrr…. -6”. Gioco di parole per il Giornale di Sicilia, che nella sua rubrica sportiva dedica ampio spazio al Palermo e al ritiro di Coccaglio, al via oggi per ricompattare il gruppo e ritrovare concentrazione dopo le tre sconfitte consecutive in campionato e in vista della cruciale trasferta di Vercelli. Come scrive Luigi Butera, “la situazione è pesante, servono nervi saldi, ma c’è ancora tempo per venirne fuori”.
I NUMERI DELLA CRISI : RENDIMENTO… DA RETROCESSIONE
ZAMPARINI: “NON SALTA NESSUNO. MA QUALCOSA DEVE CAMBIARE”
Da sempre il ritiro è la scelta più gettonata in momenti di crisi e spesso il Palermo è riuscito a trarre beneficio dalla settimana passata in Lombardia (o a Gradisca d’Isonzo nell’era Iachini). A Coccaglio però nel 2016 ci fu anche lo screzio tra Ballardini e Sorrentino che costrinse Zamparini ad intervenire per confermare il capitano tra i pali, poi protagonista con una prestazione monstre in casa del Verona e un sostanziale esonero in diretta tv.
LE PAGELLE IRONICHE DI AMENTA E FERRARA
Certamente a tenere banco sarà la situazione portieri, visto che ormai non si può più parlare di Pomini in qualità di chioccia di Posavec: il croato, 11 mesi dopo Diego Lopez, è al punto di partenza, ma se allora la stagione era compromessa, stavolta a subentrare non è un collega inesperto (e con una B vinta in bacheca) ed il Palermo è ancora in corsa per i propri obiettivi.
GAZZETTA – OGGI SUMMIT CON ZAMPARINI
La candidatura dell’ex Sassuolo al posto da titolare anche contro la Pro Vercelli è più che valida e Tedino, dopo le indecisioni di Empoli e contro il Foggia, ha optato per una scelta drastica. La porta per Posavec rimane aperta, ma per ora Pomini va verso la conferma.
LEGGI ANCHE
Beppe Accardi tira acqua al suo mulino, la verita’ e che tra i prodotti del vivai, alla fine sono sttai tutte delle delusioni
questo Palermo non e costruito per la A .