GdS – Palermo, scattano le partenze. Devetak e Accardi vanno in C
“La porta si apre e le valigie sono già pronte”. Il Giornale di Sicilia fa il punto della situazione cessioni in casa Palermo, citando quelle già definite: Mladen Devetak e Andrea Accardi saluteranno il club rosanero in questa sessione di mercato.
Entrambe le cessioni non aprono però spazio a dei posti in lista: Devetak, che andrà alla Viterbese, è un under; Accardi, che andrà al Piacenza, è un giocatore bandiera e per questo fuori lista.
Un ulteriore immediata cessione potrebbe essere quella di Edoardo Soleri: riscattato alla fine della stagione scorsa dal Padova, l’attaccante non ha trovato spazio in questa stagione e ha parecchi estimatori in Serie C.
LEGGI ANCHE
Sarebbe bene cederlo solo in prestito. Meglio se a un’altra consociata del City Group … Che ne so, il Troyes o il Girona, per esempio …
In questo modo potrebbe maturare in ambienti diversi e in campionati della massima serie anche se esteri …
Concordo, vendere Soleri potrebbe rivelarsi un grosso errore.
Francamente la partenza di Accardi e Devetak (nomi che, peraltro, non erano dati per partenti, almeno non tra i primi e non tra i sicuri) ma poi – eventualmente – anche di Doda, Perrelli, Crivello, Lancini, Vido, Floriano e Soleri (e sono 9) mi parrebbe quasi ovvia, visto che hanno palesemente dimostrato di non essere da B e che non possono essere utili quasi per nulla alla causa rosanero.
Servono due difensori: un centrale/laterale di piede destro ed un mancino; due centrocampisti: uno di fascia (al posto di Elia) ed uno che sappia inventare qualcosa davanti (sempre sperando che, finalmente, Stulac e Seric si mettano a giocare decentemente a calcio); infine, due attaccanti: una prima punta che possa giocare al posto di Brunori (o sostituirlo in corso di partita), ma che sia “di peso”, ed una seconda punta, più leggera e veloce.
In totale 6 nuovi acquisti.
Troppi per i magnati del City Group?
P.S.: ad esempio, non abbiamo bisogno, per la difesa, di una giovane promessa uruguaiana, che, prima di adeguarsi ad un calcio a lui sconosciuto, ci metterebbe mesi ma – visto che siamo già al girone di ritorno – di un giocatore di esperienza.