Gds – Il Palermo di Stellone e il caso Nestorovski
Idee, autorità, scelte: è il Palermo di Stellone: è questo il titolo principale scelto oggi dal Giornale di Sicilia per raccontare le vicende del Palermo: alla gara di domani contro il Frosinone vengono dedicate due intere pagine, con commenti, notizie e curiosità. Nel pezzo centrale, Giuseppe Leone elogia la personalità di Stellone che è “andato avanti con i propri convincimenti tattici: ascoltare tutti, confrontarsi anche, ma alla fine Stellone ha portato avanti la sua idea” incassando anche i complimenti del patron Zamparini.
Un altro articolo del GdS parla dei poco felici trascorsi del Frosinone. Sotto il titolo “Fantasmi e tradizione, il Frosinone fa sperare”, viene ripercorsa la recente maledizione dei ciociari che negli ultimi due campionati sono arrivati a un passo dalla promozione: lo scorso anno arrivò la beffa eliminazione a opera del Carpi che in semifinale riuscì a vincere in casa del Frosinone dopo aver pareggiato 0 a 0 in casa. E poi c’è la beffa di un mese fa, quando il Frosinone perse la quasi scontata serie A a un minuto dalla fine, facendosi beffare dal Foggia. Inoltre viene ricordato che il Palermo ha vinto 5 partite su 6 contro il Frosinone, pareggiando soltanto la gara di andata di questo campionato.
SPEZIA – PARMA, L’INDAGINE VA AVANTI
In sede di commento, Carlo Brandaleone punta l’attenzione sul caso Nestorovski, rimarcando come il bomber macedone non sia più al centro del progetto (nonostante l’appoggio di Zamparini) e che se i rapporti con Tedino si erano guastati verso la fine, quelli con Stellone non sono mai decollati anche per la scarsa capacità dell’attaccante di sacrificarsi per la squadra. Nestorovski in questo momento non sembra tra i prescelti per la gara con il Frosinone, nonostante la necessità di cercare i gol necessari a ipotecare la qualificazione. “Rinunciare al bomber di maggiore esperienza, in una gara da vincere assolutamente, potrebbe essere un autogol”, scrive Brandaleone che poi ricorda la gara con il Frosinone del 10 marzo, vinta dal Palermo 1 a 0 con gol di Gnahorè, in cui La Gumina e Nestorovski giocarono insieme fin dal primo minuto. “E a nessuno, proprio a nessuno, quel giorno sembrarono incompatibili”.
Il Giornale di Sicilia “pesca” anche una bella storia, ricordando che Longo e Stellone, i due allenatori di Palermo e Frosinone, furono compagni di squadra nel 1997 con la maglia della Lucchese. Francesco Sicilia intervista Massimiliano Favo, già capitano del Palermo anni prima, che fece parte di quella Lucchese e racconta i due allenatori.