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GdS – “Palermo, un vantaggio da sfruttare: bisogna avere le idee chiare”

Il Palermo ha un vantaggio e deve sfruttarlo. Mentre altrove si deve scegliere ancora l’allenatore, in rosanero c’è già tutto: tecnico, direttore sportivo e proprietà disposta a spendere. In estate giocare d’anticipo spesso può rivelarsi una mossa vincente.

Luigi Butera, sulle pagine del Giornale di Sicilia, analizza la situazione e sottolinea come bisogna avere le idee chiare per sviluppare al meglio il calciomercato con anticipo rispetto alle concorrenti. Il Palermo può contare su un gruppetto da cui ripartire: la squadra va rinforzata, ma diversi giocatori che hanno disputato la scorsa stagione magari potrebbero rilanciarsi.

I rinforzi vanno presi tenendo conto anche di chi è destinato a restare. I nuovi saranno un bel po’, soprattutto se ci sarà qualche cessione eccellente come quella di Pigliacelli, Brunori e/o Soleri. Diversi calciatori hanno resto al di sotto delle aspettative: da Di Francesco a Insigne, passando per Ceccaroni e Lucioni.

La palla passa dunque al nuovo d.s. De Sanctis, già al lavoro insieme a Riccardo Bigon – consulente tecnico del City Group – , e Alessio Dionisi, che avrà il compito di assemblare la squadra, tra ‘vecchi’ e ‘nuovi’.

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2 thoughts on “GdS – “Palermo, un vantaggio da sfruttare: bisogna avere le idee chiare”

  1. Certo sentire parlare di rafforzamento lasciando partire il più forte attaccante che c’è sul mercato per ripartire da Insigne per rilanciarlo è offensivo per la conoscenza minima dei valori del calcio di qualsiasi tifoso. Non è credibile . Se lo realizzeranno è il classico harakiri che sa di beffa per i tifosi. Vuol dire che non vogliono davvero rafforzare la squadra e continuano a fare marketing comunicativo… sterile e inutile alla causa della giusta serie A.
    Molto meglio una mezza verità spiacevole che una balla colossale che illude ancora.
    I tifosi del Palermo non meritano questa gogna mediatica. Siamo qui ad osservare con cognizione di causa e capiremo che squadra costruiscono. Poi ci comporteremo di conseguenza con gli abbonamenti allo stadio e alla tv.

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