GdS – Rimpianti Palermo: il livello sale, i rosanero scendono
“11 metri di rimpianti”. Questo il titolo scelto per il Palermo dal Giornale di Sicilia, che dedica un ampio spazio nelle proprie pagine sportive al pari contro l’Empoli, analizzando una prestazione carica di rimpianti e di alcuni segnali sul piano psicologico.
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Il clima poi è stato surreale: sempre meno tifosi allo stadio (6270 – 500 in meno rispetto all’esordio contro lo Spezia, complice anche il sabato pomeriggio), un sussulto alle giocate di Coronado e ai gol, qualche coro e poco altro. Persino a fine partita, il pubblico è rimasto in silenzio, con un rapporto fra tifoseria e club rosanero che fatica a ripartire dopo la retrocessione e gli strascichi con Zamparini.
Nell’articolo a firma Carlo Brandaleone, l’impressione è quella di un Palermo che “scende” al salire del livello degli avversari e che cancella in parte la sensazione di solidità offerta nelle prime partite di campionato contro Spezia e Brescia ma una tendenza a coprirsi e mostrare un certo timore (ieri gli ultimi minuti sono stati giocati con il 4-5-1) vista già al Rigamonti.
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Nella ripresa il Palermo è sembrato calare anche sul piano della fantasia (Coronado comunque il migliore ma spesso isolato), della freschezza fisica, ma sopratutto nel palleggio e nella difesa del possesso, con il solo Ganhoré a dare risposte positive.
Il Palermo non sembra ancora avere una mente “forte” in grado di prendere per mano la squadra. I rosanero si affidano solo all’istinto e alla forza o al genio di Coronado; e per ora contro avversari del calibro dell’Empoli (con un Caputo in più), non può bastare.
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