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GdS – Stadio, il Palermo ora valuta anche Caltanissetta

“Ora si valuta anche Caltanissetta”. Questo il titolo principale della pagina del Giornale di Sicilia dedicata al Palermo, che (oltre ad essere impegnato sul fronte mercato) deve definire la questione stadio in ottica iscrizione, cerca soluzioni per ridurre l’importo del canone ma ora si è rivolto anche al capoluogo nisseno.

Come riportato da Benedetto Giardina, la società rosanero aveva già ottenuto la disponibilità di Enna e Marsala ma adesso prende in considerazione anche il “Tomaselli” (meglio conosciuto come “Pian del Lago”) come alternativa. La priorità però resta il Barbera e, oltre all’incontro previsto oggi tra il sindaco Leoluca Orlando e la consulta d’indirizzo del club, rappresentata dal presidente Guarnotta e l’avvocato Magazzù, si valuta la possibilità di inserire anche delle opere di manutenzione straordinaria (in aggiunta a quella ordinaria) a carico della società.

I lavori “straordinari” in lista per il Barbera riguardano (tra gli altri): copertura della tribuna, sostituzione delle sedute in tribuna Montepellegrino, interventi in vari locali e corpi scala, i servizi igienici, murature e tinteggiature nell’anello inferiore, la copertura del tunnel di ingresso al campo, ma anche i pannelli di vetro che delimitano il terreno di gioco e persino la numerazione di file e sedute. Non tutti questi interventi andrebbero eseguiti nell’immediato, ma “che il Palermo sia disposto ad accollarsi questi oneri però è tutto da vedere”, sottolinea Giardina.


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6 thoughts on “GdS – Stadio, il Palermo ora valuta anche Caltanissetta

  1. Se ve ne fate uno nuovo spendete di meno, anche perchè in uno stadio moderno la copertura e prevista per tutti i settori.

  2. A livello di immagine é una sconfitta per la società. Mirri é disposto per un risparmio economico ad essere ricordato come il presidente che ha portato via il calcio dalla città ?

  3. La Società deve valutare bene anche quanto perderebbe, in abbonamenti e botteghino ( e pubblicità, sponsor etc), mandando la squadra, rosanero (o quasi), a giocare a Caltanissetta o a Marsala. Se nello scorso campionato la SSD ha battuto i relativi record storici, per la categoria, un po’ di merito si deve anche al Barbera, alla cosiddetta ‘location’, o no? Secondo gli agenti immobiliari, tre i fattori più importanti per (la valutazione di) un immobile: location, location, location. Le peripezie del tifoso rosanero, eterno Paperino, decide di tornare nel ‘Suo’ Stadio Barbera, dopo l’agognata fuoriuscita di Zamparini, ma lo trova chiuso, ché ‘IL PALERMO’ si è trasferito a Caltanissetta. La sfilza degli interventi di manutenzione straordinaria dimostra poi come non sia così esoso il canone di concessione. Sono tutti interventi necessari, per evitare il rischio di inagibilità, spese ingenti (a occhio non bastano dieci anni di canone) tutte a carico del Comune o della Regione, di Pantalone insomma e quando paga Pantalone nessuno ci fa caso. D’altronde Palermo è la Città dove tutti si lamentano per l’immondizia dilagante, ma poi viene fuori che tra i ristoratori (grandi produttori ‘ri munnizza’), solo uno su dieci (10/100) paga la Tassa sui Rifiuti.

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