GdS – Un “brodino” per il Palermo ancora malato
“Un brodino per un malato che avrebbe bisogno di potenti antibiotici” viene definito così dal Giornale di Sicilia il pareggio di ieri del Palermo contro un Bologna. Un punto che, sostanzialmente, non muove la classifica dei rosanero, ora al quartultimo posto visto il successo della Sampdoria contro il Frosinone. “L’imperativo era non perdere contro un avversario in grande forma che Donadoni ha schierato con tre vere punte – analizza il Giornale di Sicilia -: Floccari, Destro, con Giaccherini che partendo largo si portava a fare spesso il trequartista. L’obiettivo è stato raggiunto. Senza rischiare troppo, ed è forse questa la vera novità dopo una serie di partite segnate da ripetuti orrori difensivi. Nessun contropiede è stato concesso al Bologna ed era dal 10 gennaio, a Verona, che il Palermo non chiudeva senza subire gol. Stavolta niente amnesie nè distrazioni. E nelle rare volte che gli ospiti sono arrivati al tiro il giovane portiere croato Posavec, al debutto, s’è fatto trovare pronto”. Una partita che il Palermo poteva anche vincere visto che, al 17° minuto della ripresa, Franco Vazquez s’è fatto deviare in angolo da Mirante una conclusione ravvicinata. Per il quotidiano siciliano, “non s’è lottato col coltello tra i denti ed il Palermo s’è adeguato ad un Bologna senza stimoli, il quale ha giocato una partita onesta e niente più”. Infine si conferma ancora una volta una nota positiva Giuseppe Pezzella: “La nota tecnica più interessante della gara è arrivata dal fronte sinistro, ovvero dal diciottenne napoletano Giuseppe Pezzella, che forte di un fisico massiccio e di un sinistro possente ha costruito dal suo fronte le migliori occasioni per il Palermo. Non possiede il guizzo di Lazaar ma se continuerà a giocare su questi livelli il marocchino dovrà faticare per riprendersi un posto in squadra”.