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Gela, arrestati due dirigenti per aver violato il Daspo: erano su un balcone

Alla partita nonostante il Daspo. I fratelli Angelo Mendola, 42 anni, e Manuele Mendola, 40 anni, presidente e vice presidente del Gela calcio, sono stati arrestati con l’accusa di aver violato le disposizioni relative al daspo.

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I due dirigenti, giovedì scorso, sono stati infatti colti in flagranza di reato in violazione delle prescrizioni imposte dal provvedimento in occasione del “derby” in Serie D tra Gela e Acireale (al Dino Liotta di Licata – vittoria dei gelesi per 4-0).


I due hanno seguito infatti la partita dal balcone di un edificio attiguo all’impianto, ma poco dopo la fine della gara, secondo quanto ricostruito dalla Questura, avrebbero violato la prescrizione che vietava loro di transitare o sostare nelle aree limitrofe allo stadio entro un’ora dalla conclusione della partita.

I due sono stati bloccati dagli agenti all’uscita dell’edificio e condotti prima in commissariato e poi agli arresti domiciliari nelle rispettive abitazioni. Il Gela calcio al momento non ha ancora commentato ufficialmente l’accaduto.

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