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Genoa e Criscito nella bufera: spunta un vocale Whatsapp sull’esonero di Ballardini

Nuovo capitolo di quella che ormai sembra essere una telenovela in casa Genoa. Dopo l’esonero di Davide Ballardini a finire nella bufera sono il capitano Criscito e in generale lo spogliatoio del Grifone: una conversazione sul gruppo privato Whatsapp della squadra sarebbe diventata di dominio pubblico.

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A riportare l’indiscrezione sono l’edizione genovese de La Repubblica e il Secolo XIX, riportando la trascrizione di un vocale di 13 secondi in cui Criscito spiega la posizione del patron Preziosi: “No… mi ha detto che si è incazzato perché ieri si sono incontrati e Ballardini chiede a lui come bisognava mettere la squadra in campo… Lui dice cazzo io ti pago e la squadra in campo me la devi mettere tu…”.


Repubblica poi rincara dose, sottolineando come la fuoriuscita del messaggio sia una sorta di “tradimento” da parte di un elemento dello spogliatoio che ha fatto uscire un messaggio che sarebbe dovuto rimanere privato. Dopo l’esonero di Ballardini (di cui Preziosi si è dichiarato “stanco” definendolo “scarso”) la tensione non accenna a diminuire. 

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2 thoughts on “Genoa e Criscito nella bufera: spunta un vocale Whatsapp sull’esonero di Ballardini

  1. Non posso scrivere quell che penso altrimenti mi cancellate il commento. Mindomando solo come fa a stare così bene di salute preziosi. Perché non ha un aspetto sanissimo, prima o poi gli verrà qualcosa che lo obbligherà a stare a casa. Per sempre. Spero.

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