Genoa, Juric sincero: “Ho paura della Serie B”

Altro crollo del Genoa. Il Grifone cade in casa contro il Chievo, in rimonta. Non basta il gol di Pandev nel primo tempo, i clivensi grazie a Bastien e Birsa capovolgono il match. Pesante sconfitta per i rossoblu, non se ne fa una ragione Ivan Juric: “Non mi spiego quei quindici minuti dopo la ripresa, anche da parte dei giocatori più esperti”, ammette.

Il tecnico dei liguri, a Premium Sport, non trova il motivo del crollo della sua squadra: “Il primo tempo lo abbiamo giocato bene, avevo detto ai ragazzi di entrare cattivi e che era la partita della vita. Un calo inspiegabile, peccato perché la squadra aveva giocato anche bene. Dopo tre minuti di ripresa avevo capito che non c’eravamo più. Da allenatore non me la spiego”.

Juric non cerca scuse per una sconfitta inaspettata: “I fumogeni non c’entrano, abbiamo sbagliato il secondo tempo. La mia sensazione era che la squadra fosse sostenuta dai tifosi dall’inizio. C’è stato un lancio di fumogeni di qualcuno che ha fatto ciò che voleva fare. Ma non ho sentito aria di contestazione”.

Di certi i tifosi genoani non hanno preso bene questo altro k.o della loro squadra. Adesso si fa delicata la situazione del Genoa, visto che la zona rossa della Serie B non è poi così lontana: “Certo che ho paura della Serie B – ammette Juric – . Oggi non dovevamo concedere nulla e invece abbiamo regalato 15 minuti. Non trovo spiegazioni”.