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Genoa, ecco Perinetti: “Classifica immeritata. Preziosi? Ho risposto subito sì”

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Giorgio Perinetti è ufficialmente il nuovo direttore generale del Genoa e nella mattinata del 12 ottobre si è presentato alla stampa nel suo nuovo ruolo dopo aver lasciato l’incarico di direttore sportivo del Venezia: “Ho risposto subito sì alla chiamata di Preziosi. Sono onorato di lavorare con lui e per il Genoa e felice di ricambiare questa fiducia”.

Subito testa al campo e agli obiettivi: “La classifica del Genoa è immeritata. Sono qui per lavorare in modo proficuo e le mie motivazioni sono forti: accetto l’incarico con entusiasmo per dare un contributo importante al futuro del Genoa. Vogliamo lavorare per costruire e da parte mia voglio dimostrarlo con i fatti. Cessione del club? Il futuro può anche essere questo se l’ipotesi cessione se questa risulta appagante”.

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“Ho percepito subito – aggiunge – un grande senso di appartenenza da parte di tutti i dipendenti Genoa che ho conosciuto. Ho visto poi un mister motivato e propositivo. Mi piace molto il suo modo di ragionare nel calcio. Ed il gruppo è coeso e ha l’intenzione di uscire al più presto da questo momento negativo. Vorrei vedere però più attenzione e più cinismo”.

A gennaio però non si escludono cambiamenti: “Stimo Juric e mi auguro che abbia presto la possibilità di dimostrare buoni risultati attraverso il suo lavoro. A gennaio però bisognerà cercare un centrocampista più strutturato, fare qualche intervento di riparazione, ma presto ci saranno anche rientri importanti tra cui quelli di Izzo e Lapadula”.

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Perinetti poi lancia un appello a tutto il popolo genoano: “Ci vuole una società forte e presente, con l’aiuto di una tifoseria coesa. Le critiche devono essere costruttive. Ho visto il presidente Preziosi motivato a dare il meglio per il Genoa. Il mio lavoro sarà a 360 gradi, ma la partecipazione attiva e completa della tifoseria è molto importante. Ne dobbiamo tenere sempre conto”.

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