Genoa, salta la trattativa con Gallazzi: Preziosi resta presidente

Il Genoa resta nelle mani di Enrico Preziosi. Per oggi era stabilita la deadline per dare risposte sull’offerta di Giulio Gallazzi, presentata ieri alle 17,00 di pomeriggio. La trattativa sembrava procedere spedita, poi la brusca frenata e la fumata nera finale.

“Il comunicato dirà che non ci sono state le condizioni per chiudere la trattativa – annuncia Preziosi a Telenord – . Condizioni economiche? C’è un patto di riservatezza, non parlo per me perché altrimenti poi vuol dire che trovo scuse perché non ho voluto vendere. Io dico solo che non c’erano le condizioni per vendere per il bene del Genoa. Una storia così, con tutto che uno può apprezzarla o meno, non era da bruciare con un’operazione per me non fattibile. Mi sono fidato troppo dei miei interlocutori, col tempo le cose si sono complicate, non mi resta che confermare quindi con dispiacere che la trattativa è saltata“.

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I tifosi non ci stanno e proseguono con la contestazione contro il presidente del club rossoblu: “Cosa dico ai tifosi che mi contestano? La situazione non è piacevole per nessuno, né per chi offende né per chi è offeso. A chi mi offende dico di avere un po’ di pazienza, troverò qualcuno più capace di me, più che altro a livello economico. Sono stanco”, conclude il numero uno del Grifone.  Genoa e Palermo accumunati dalla stesso destino: cessione ad un passo e poi un nulla di fatto.