Tedesco: “Domenica tiferò Palermo. Sarei tornato, ma…”
“Da palermitano non posso che tifare per la mia città. Ma non nego che un pezzo del mio cuore sia rimasto oltre lo Stretto”. Sono le parole del doppio ex di Palermo e Reggina, Giacomo Tedesco, riportate nell’articolo di Salvatore Geraci su Repubblica.
Tedesco si proietta verso il match di domenica in cui le due formazioni si affronteranno. “L’esito non è scontato. Mi aspetto un confronto combattuto e divertente”. Sarà anche la sfida Brunori-Menez. “Se hai Menez è tutto più facile. Brunori è forte e testardo. Quando il Palermo si allenava nel mio
Sport Village, scommettevamo sulle doppiette che avrebbe segnato”.
“I play-off sono ad un passo e, Frosinone a parte, le altre arrancano – prosegue -. Si può anche sognare di arrivare secondi“. Poi il rapporto con Palermo e la voglia di tornare “in più occasioni. Però mi dicevano: “Un Tedesco già basta!”. Indossare nuovamente i colori rosanero sarebbe stato come coronare una carriera fantastica. Ecco perché accettai Catania”.
“Matteo non molla mai e in questo è come me (ride, ndr): mi esaltavo nelle contestazioni e cercavo di aiutare gli altri. Mi piace Marconi perché si
pensava non fosse da B e ha smentito tutti. Lo stesso Valente”.
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Ma vatinni brunello! Non ci dimentichiamo come esultasti come un invasato dopo aver segnato al Palermo quando giocavi nella Salernitana! Hai fatto bene ad andare a catania…..
RESTA DOVE SE,I INGRATO COME LO ERI E LO SEI ANCORA, ERI SCARSO è RACCOMANDATO, POTEVI GIOCARE SOLO AL MALVAGNO , DOVE TI RACCOMADAVA TOTINO TUO NONNO E SALVATORE TUO PADRE
RESTA DOVE SE,I INGRATO COME LO ERI E LO SEI ANCORA, ERI SCARSO è RACCOMANDATO, POTEVI GIOCARE SOLO AL MALVAGNO , DOVE TI RACCOMADAVA TOTINO TUO NONNO E SALVATORE TUO PADRE
scarso e raccoandato
Evita. Torna a catania talè!
Non fare sforzi, che magari ti esce un’ernia…