Gianvito Misuraca, un fedelissimo di Tedino nella lista dei rinforzi rosa
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Gianvito Misuraca, centrocampista, palermitano di nascita, 27 anni, potrebbe essere uno dei nuovi acquisti del Palermo. Ha giocato l’ultimo campionato nel Pordenone di Tedino e il neo tecnico del Palermo lo ha messo nella lista dei possibili rinforzi. Ne ha caldeggiato il trasferimento dal Bassano e adesso ne conosce bene le potenzialità: i fatti dicono che ha avuto fiducia in lui, se è vero che lo ha schierato in ben 43 partite. Il giocatore ha una buona quotazione e conosce bene l’ambiente palermitano: il problema più grosso, forse, è rappresentato proprio dall’essere palermitano. Nell’era Zamparini, quanti ragazzi palermitani hanno sfondato in prima squadra? Chissà se quest’anno, con Tedino allenatore e Baccaglini presidente, verrà invertita la tendenza.
Per Misuraca sarebbe un ritorno in maglia rosanero: lui è uno dei ragazzi della straordinaria squadra che nel 2009 vinse lo scudetto con la Primavera del Palermo, al culmine di una stagione esaltante: undici reti tra regular season e final eight, un gol importantissimo sopratutto contro la Juventus nei quarti di finale. “Una stagione meravigliosa – ricorda lui -, la porto nel mio cuore come una grande esperienza che mi ha fatto crescere come uomo e come calciatore”.
Misuraca è uno di quelli che ha sempre avuto i colori del Palermo nel sangue, un trequartista che può giocare in tutte le posizioni a centrocampo. Tedino, che ha già “scelto” Andrea Ingegneri fra i ragazzi del Pordenone da portare a Palermo, potrebbe inserirlo nella lista dei desideri. C’è stima reciproca. “Tedino è un grande allenatore – spiega lui – e non è un caso che abbiamo sfiorato la promozione. La sua stima nei miei confronti mi ha inorgoglito e sarebbe un onore se mi volesse in serie B con il Palermo. Chi direbbe no al salto di categoria nella squadra della propria città?”. Misuraca ha comunque altri due anni di contratto con il Pordenone, il suo agente è Daniele Amerini, un altro che conosce molto bene la piazza di Palermo. “Non so ancora nulla del mio futuro. Palermo sarebbe un sogno ma devo riconoscere che sono stato benissimo a Pordenone dove i tifosi mi hanno trattato con grande affetto”.
Misuraca ha già conosciuto la serie B con il Vicenza dove ha giocato in prestito (la proprietà era del Palermo). Poi esperienze anche a Grosseto e Pisa e una avventura in Slovenia con il Gorica, prima di passare al Bassano e al Pordenone. In Veneto la sua consacrazione: 43 partite, tre gol e sette assist nell’ultima stagione che si è conclusa in semifinale contro il Parma. Una storia che sembra quasi una favola con un lieto fine da scrivere. Misuraca può essere il simbolo di quella Primavera campione: dell’undici in campo nella finale, solo Abel Hernandez è riuscito a imporsi in prima squadra. Misuraca si candida per essere il primo palermitano di quella primavera pronto al salto in Prima Squadra, assaggiata tre volte nella stagione 2008-2009 con tre convocazioni di Ballardini. Un sogno che può diventare realtà.
Noi quindi stiamo cercando un attaccante che negli ultimi 3 campionati (diconsi tre) di Lega Pro (dicasi Lega Pro) ha totalizzato la bellezza (dicasi la bellezza) di 12 (diconsi dodici) gol!!!!!!!!!!
A questo punto dopo la decisione di tale indirizzo per gli obiettivi che vedranno il Palermo lottare nei play out Nestorosky , Rispoli ef Aalesami dovrebbero chiedere la cessione posto che sta dimostrando di non costruire una squadra che possa lottare per la promozione.