​​

Giornale di Sicilia – Palermo, vinci e prega…

palermo la voglia la pazzia l'incoscienza l'allegria

“Palermo, vinci e prega…”, questo il titolo dell’edizione odierna del “Giornale di Sicilia”. In base al risultato di questa sera, i rosanero possono andare in A o addirittura finire quinti. In ogni caso, bisogna farsi trovare pronti: vincere, per evitare il primo turno dei play-off e pregare in un risultato negativo di Frosinone e Parma.

REPUBBLICA – LA “MISSION IMPOSSIBLE” DEL PALERMO

La ragione ci porta a pensare – scrive Carlo Brandaleone – che il Palermo si gioca principalmente la possibilità di evitare il quinto posto. Avere qualche giorno in più di riposo per recuperare al meglio i tanti infortunati potrebbe risultare fondamentale. Nelle ultime settimane c’è stata una forte involuzione sul piano della personalità e il cambio allenatore non sembra aver sortito gli effetti sperati.


Nel frattempo, i tifosi pensano già alla prossima gara casalinga: gli abbonamenti non includono gli eventuali play-off, ma è probabile che i 2.063 abbonati potranno avere un diritto alla prelazione del biglietto o un ulteriore sconto. Si attendono chiarimenti ufficiali da parte della società.

STELLONE: “POCHE POSSIBILITÀ MA VOGLIO CHUDERE BENE”

Il Giornale di Sicilia, infine, ricorda un episodio di tanti anni fa: nel 2001, in serie C-1, il Palermo si ritrova all’ultima giornata alle spalle del Messina. I rosanero di Ezio Sella vincono alla “Favorita” (1-0 contro l’Ascoli), mentre i giallorossi perdono a Torino, con tanto di rigore sbagliato. Rimonta e promozione: un epilogo che il Palermo si augura di rivivere questa sera.

LEGGI ANCHE: 

SALERNITANA – PALERMO, LE PROBABILI FORMAZIONI

 

1 thought on “Giornale di Sicilia – Palermo, vinci e prega…

  1. Con una punta di valore e l’esonero a febbraio di tedino ci troveremmo già in A,dopodichè indietro non si può tornare perciò adesso bisogna risolvere il problema della condizione fisica perchè la squadra ha un’autonomia di 50 minuti e in queste condizioni non abbiamo dove andare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *