Giovanni Giammarva si è dimesso. Il Palermo cambierà presidente
Giovanni Giammarva dice addio al Palermo. I rumors delle ultime 24 ore, anticipati ieri da Stadionews, diventano certezze in poche ore. Stamattina mancava soltanto l’ufficialità ma intorno alle 8.30 è arrivata anche quella, indirettamente, con un comunicato della proprietà che auspica un ripensamento di Giammarva. (LEGGI QUI IL COMUNICATO).
Non è una decisione del tutto sorprendente. Giammarva – come ha scritto stamattina il Giornale di Sicilia che dà ampio spazio in prima pagina – ci stava pensando da un po’. Da circa un mese, si potrebbe dire, da quando cioè il Palermo ha rinnovato il suo consiglio d’amministrazione. Come riferito ieri, il 12 luglio il Palermo ha nuovamente cambiato CdA, confermando il presidente Giammarva ma nominando il direttore amministrativo Daniela De Angeli e la figlia di Zamparini, Silvana. Evidentemente non c’erano gli equilibri giusti, secondo l’idea di Giammarva che aveva assunto pieni poteri nel consiglio d’amministrazione del 3 maggio, giorno della formale uscita dal Consiglio di Maurizio Zamparini.
GEORGE PUSCAS É DEL PALERMO – UFFICIALE / FOTO
Giovanni Giammarva (commercialista, perito civile e penale di grande esperienza) è stato chiamato a rappresentare il Palermo come figura di garanzia nel novembre 2017 in qualità di presidente ed è stato il punto riferimento per la parte legale della società sia nell’inchiesta penale (tuttora in corso e nell’ambito della quale è finito anche nel registro degli indagati) sia nell’istanza fallimentare, che ha visto il club rosanero difendersi con successo dalle accuse avanzate dalla Procura di Palermo.
Il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, sentito da Benedetto Giardina, aveva glissato sulla vicenda, cercando di minimizzare: “All’interno del consiglio di amministrazione – dice al Giornale di Sicilia – ci sono stati questi qui pro quo ma al momento abbiamo cose più importanti a cui pensare”. Un tentativo di minimizzare la vicenda che nelle ultime 24 ore è stata particolarmente “calda”: si è cercato di trovare una soluzione ma Giammarva non ha cambiato idea. Adesso invece il comunicato ufficiale in cui si prende atto della decisione e si auspica il ripensamento.
LE ULTIME DICHIARAZIONI DI ZAMPARINI
A sorprendere è soprattutto la tempistica di tali dimissioni, visto che il Palermo è tuttora impegnato su tantissimi fronti nell’ambito dei casi Frosinone (ben due i ricorsi al Collegio di Garanzia del Coni) e Parma (giovedì l’udienza d’appello contro la sentenza del TFN e in attesa di novità sull’esposto legato al telefono smarrito da Fabio Ceravolo e alla mancata acquisizione dei tabulati). I rapporti in società però non sarebbero idilliaci e da qui la decisione: Giovanni Giammarva si dimette.
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[…]Ma non so spiegarti. che il nostro amore appena nato. è già finito… [mina]
Zamparini è incommentabile.
Si dimette Giammarva, ma non doveva dimettersi lui da presidente del Palermo? Nel CdA adesso vi sono la figlia Silvana e Daniela De Angeli, ma non doveva dimettersi lui da presidente del Palermo? SOCIETA’ RIDIUCOLA, PRESIDENTE CLOWN, BUFFONE… VATTENEEE!!!
Furio, sei un genio assoluto!???
Se un fusse ca c’è i chianciri
secondo me mette Curcovic alla presidenza, tra teste di …………………….. si capiscono
Il mercante bara sempre: è avido di denari
Adesso farà tutto in famiglia x discutere con loro la soluzione finale
Siamo alla vigilia dell’udienza d’appello contro la sentenza del TFN. Chissà che puntatona stasera a Sportitalia, con Michele Criscitiello che avendo già da tempo profetizzato la sentenza di domani, non vedrà l’ora di minimizzare il caso Parma, e infierire ulteriormente contro il Palermo, condizionando il pensiero di molti. Forse non tutti sanno che anche i giudici, che domani daranno la sentenza, essendo anche loro abitanti del pianeta Terra, guardano le trasmissioni sportive, visitano i siti, e leggono i commenti. Come direbbe qualcuno, la domanda nasce spontanea: Ma perchè proprio adesso alla vigilia dell’udienza le dimissioni! Mah! Boooooh!
Semplicemente non vuole finire in galera per conto terzi. Il presidente firma ed è responsabile di tutto, anche dei bilanci, e se ben ricordo lui è commercialista. Non potrebbe mai dire che non capiva.
Hai proprio ragione. Giammarva non è uno stupido e non permette che qualcuno giochi con il suo culo.
Poi ormai è diventato un classico che tutte le persone per bene e tutte quelle che sono viste bene dai tifosi o li fa fuori lui, se non sono funzionali ai suoi progetti o SE NE SCAPPANO.
Direttore una domanda…Ma perchè le persone perbene scappano tutti via appena resosi conto del circo in opera??? Giammarva una persona con dignità!!! Oramai è cosa certa, il giocattolo Palermo si frantumerà assieme al suo burattinaio…Peccato che nessuno alzi il culo e cerchi di salvare questo patrimonio dei palermitani, invece di starsene comodamente a fottere delle vicissitudine calcistiche? SCHIFO!!!
Credo che allo stato attuale, ci siano state soltanto perquisizioni con tanto di verifiche e un dissequestro a favore di Zamparini. Non mi pare vi siano procedimenti giudiziari, o deferimenti in corso contro il Palermo.
In verità Giammarva contava quanto il due di spade con la briscola a coppe!!!!
Non è vero. Certo non era il proprietario ma aveva le competenze e la dignità chr deve asvere un Presidente. Era anche dalla nostra parte e tutto sommato voleva tutelarci da MANGIARINI.
Paolo mi dispiace contraddirti ma Giammarva era li come commercialista e basta!